Revoca della patente per 5 anni a chi provoca incidenti con lesioni con oltre 40 giorni di prognosi

E’ in arrivo un nuovo giro di vite per promuovere la sicurezza stradale. Nell’ambito della recente legge sull’omicidio stradale, che prevede fino a 18 anni di pena per chi causa incidenti mortali, è presente infatti anche una punizione molto severa per chi provoca incidenti che causano lesioni gravi o gravissime.

Lo ha spiegato, in occasione dell’avvio del progetto “Vacanze sicure”, il dirigente di primo livello della Polizia Santo Puccia: “L’introduzione della legge sull’omicidio stradale riguarda anche una moltitudine di incidenti con lesioni gravi o gravissime. Chi oggi alla guida, violando una norma del codice della strada, provoca incidenti che hanno come conseguenza lesioni con una prognosi superiore ai 40 giorni, avrà come conseguenza la revoca della patente e l’impossibilità di conseguirne una nuova, se non trascorrono cinque anni”.

bertolotti pucciaIl motivo per cui Polstrada e Carabinieri intensificheranno i controlli e applicheranno punizioni più severe è che nel 2015 è stata registrata un’inversione di tendenza sull’incidentalità e il numero di vittime sulle strade rispetto agli ultimi dieci anni. Le rilevazioni del Ministero dell’Interno, confermate dalle stime preliminari dell’Istat, hanno infatti visto aumentare le vittime sulle nostre strade e la causa è in primo luogo la distrazione. “Le cause sono molteplici, – continua Puccia – ma in primo luogo vi è la distrazione, in particolare dovuta all’uso, pericolosissimo, di smartphone e tablet alla guida”. “L’efficienza dei dispositivi dell’auto, gomme comprese, rimane tuttavia determinante, basti pensare ad una frenata con pneumatici non idonei (sgonfi, danneggiati, non adatti alla stagione, riscolpiti,…), che ha una distanza d’arresto molto più lunga e può provocare un tamponamento e delle lesioni gravi. In un caso come questo caso, è prevista la revoca della patente, punizione ben più grave di qualsiasi sanzione pecuniaria prevista dal Codice”.

polizia controllo pneumatici caravan schedaArrivato ormai alla 13° edizione, il progetto Vacanze Sicure è uno dei più duraturi sodalizi che vedono coinvolti il Ministero dell’Interno, i produttori di pneumatici aderenti ad Assogomma, e i rivenditori aderenti a Federpneus. Proprio grazie alle indagini approfondite sullo stato del parco circolante, realizzate dalla Polizia Stradale in questi tredici anni di collaborazione, sono emersi i fenomeni  più preoccupanti legati allo stato delle nostre gomme. L’indagine di quest’anno vedrà coinvolte le regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Toscana, Veneto e Sicilia.

“La campagna ha per noi una grande valenza per sensibilizzare gli automobilisti, anche alla luce delle nuove normative”, continua Puccia. “I controlli mirati in alcune regioni verranno poi estesi in tutto il territorio nazionale e proseguiranno anche nella stagione invernale. Auspichiamo che una sempre maggiore consapevolezza sui rischi e sulle conseguenze per chi provoca incidenti stradali con la normativa attuale possa portare a dei risultati analoghi a quelli ottenuti con la patente a punti”.

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