MotoGP: Marquez vince in un GP spezzato a metà a causa delle gomme

Il debutto di Michelin sull’impegnativo circuito di Termas de Rio Hondo, in Argentina, ha visto Marc Marquez vincere la corsa, dopo un fine settimana piuttosto complicato per il produttore francese di pneumatici. Sabato la gomma posteriore di Scott Redding è esplosa, come è successo a Loris Baz durante i test pre-stagione, per fortuna senza conseguenze per il pilota. Per sicurezza, le due gomme posteriori scelte per il weekend sono state ritirate ed è stato organizzato una sessione di prova aggiuntiva per testare l’alternativa proposta. La pioggia, tuttavia, si è messa di mezzo e così si è deciso di accorciare a 20 giri la corsa, con un cambio di moto obbligatorio tra il nono e l’undicesimo giro.

“Vorrei innanzitutto ringraziare la Dorna, l’IRTA e tutte le squadre per la loro comprensione e l’assistenza in quello che è stato un weekend molto impegnativo per noi,” ha dichiarato Nicolas Goubert – Vice Direttore e Direttore Tecnico e Responsabile del programma Michelin MotoGP: “La decisione che abbiamo preso insieme al Race Control di introdurre un pneumatico extra è stata quella giusta per la sicurezza dei piloti. Anche la scelta di organizzare un’altra sessione di prove è stata corretta, per dare modo ai piloti di testare questo pneumatico. Purtroppo il tempo è intervenuto a nostro sfavore e abbiamo dovuto fare realizzare piani alternativi. Come sempre la sicurezza dei piloti è la nostra preoccupazione fondamentale e abbiamo voluto fare tutto quanto in nostro potere per fare in modo che la gara venisse corsa senza incidenti. Il risultato è stata una gara molto eccitante.”

Pur partendo dalla pole position, Marquez ha ceduto la prima posizione ad Andrea Dovizioso (Ducati), per poi tornare al comando al terzo giro e mantenerlo fino alla bandiera a scacchi. La velocità del pilota spagnolo gli ha permesso di segnare la sua prima vittoria della stagione, e la 25esima della sua carriera a questo livello.

Nel frattempo, Valentino Rossi, che con la prima moto era ad un passo da Marquez, si è trovato molto peggio con la seconda, tanto da esser minacciato dai piloti dietro di lui. A due giri dalla fine è stato sorpassato da Andrea Dovizioso e Andrea Iannone, ma all’ultima curva della gara Iannone ha falciato Dovizioso in un disperato tentativo di sorpasso, permettendo al Dottore di arrivare secondo e a Dani Pedrosa di salire sul podio.

Eugene Laverty (Aspar MotoGP Team) e Hector Barbera (Avintia Racing) sono arrivati quarto e quinto rispettivamente, seguiti da Pol Espargaró (Monster Yamaha Tech3), Stefan Bradl (Aprilia Racing Team Gresini), Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3), Tito Rabat (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS) e Álvaro Bautista (Aprilia Racing team Gresini) che ha completato la top 10.

Aleix Espargaró (Team Suzuki Ecstar), Michele Pirro (Octo Pramac Yakhnich) e Dovizioso, spingendo la moto, sono stati gli unici altri piloti ad arrivare al traguardo.

Jorge Lorenzo (Yamaha MotoGP Movistar) è caduto al quinto giro e Maverick Viñales ha sprecato un possibile podio con un errore mentre era terzo a tre giri dalla fine.

Grazie al risultato di oggi Marquez è primo in classifica con otto punti di vantaggio su Rossi. Pedrosa (-14 punti) e Lorenzo (-16 punti) sono terzo e quarto.

Lo staff Michelin Motorsport si recherà ad Austin, Texas, Stati Uniti d’America, per la terza prova del Campionato del Mondo MotoGP 2016, che si terrà questo weekend, dall’08 al 10 aprile.

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