Pirelli Industrial si fonde con Aeolus

ChemChina, proprietaria di Pirelli, ha ufficialmente avviato i negoziati per separare il business dei pneumatici truck dal resto dell’azienda italiana, con l’obiettivo di fondere il segmento Industrial con Aeolus e le altre tre aziende di proprietà, ovvero Torch, Double Happiness and Yellow Sea.

Secondo un comunicato al mercato azionario pubblicato il 21 marzo, China National Tire & Rubber (la divisione pneumatici di ChemChina nota come CNRC) ha firmato un “accordo di riorganizzazione delle attività” con Aeolus Tyre, con il quale ChemChina intende avviare i piani, già ampiamente anticipati, per unire il business “Industrial” di Pirelli con Aeolus.

Combinando “alcune attività di pneumatici industriali di Pirelli Tyre SpA” con “altre attività industriali controllate da CNRC e Aeolus”, l’obiettivo sarà quello di “rafforzare la capacità di Aeolus nell’ambito della ricerca e sviluppo, la sperimentazione, la produzione, la promozione, il marketing, la distribuzione e la vendita di pneumatici”.

Nel mirino il mercato agricolo, forestale e quello OTR

Come anticipato, da tempo si conoscono i piani di ChemChina, ma ci sono interessanti novità. Gli ultimi documenti rivelano, infatti, che dopo la riorganizzazione del gruppo il settore Industrial non significherà solo camion e autobus, ma punterà decisamente anche ad altri rami, come quello dell’agricoltura, il forestale, il movimento terra e quello industriale vero e proprio.

I dettagli non sono ancora noti, ma i documenti parlano della creazione di una joint-venture tra Pirelli e CNRC, controllata da Pirelli e con sede a Pechino, che controllerà direttamente il 100% di Pirelli Industrial Holding, Zhongche Double Happiness Tire e Yellow Sea Rubber Corporation, e ChemChina Rubber Guilin Tire. Gli azionisti della JV contribuiranno il 100% delle rispettive quote di partecipazione nella JV in Aeolus, che a sua volta emetterà nuove azioni in favore di CNRC e Pirelli, la quale conseguentemente deterrà una partecipazione rilevante in Aeolus.

Nel contesto dell’operazione l’affiliata cinese di Pirelli, Pirelli China, farà confluire i propri asset locali del segmento industrial in una controllata al 100%, che verrà successivamente trasferita ad Aeolus in cambio delle attività del segmento car di Aeolus, che viceversa confluiranno nel portafoglio Pirelli.

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