Nokian: diverse aziende coinvolte nella manipolazione dei test
Oltre ad ammettere che le “pratiche in materia di test sui pneumatici non sono sempre state in linea con l’approccio sostenibile di Nokian Tyres” e che l’azienda ha commesso alcuni “errori” in passato, Nokian ora ha implicato esplicitamente altri produttori di pneumatici nello scandalo sui test. In un comunicato dell’azienda emesso il 29 febbraio, infatti, si legge che “nel corso degli anni, numerosi operatori del settore, tra cui Nokian Tyres, sono stati sospettati o è stato dimostrato che la fornitura di pneumatici nei test fosse differente da quella poi in vendita sul mercato.”
Secondo Nokian, questo è stato, tra l’altro, il motivo che ha portato al miglioramento dei test: “I magazine e le organizzazioni più importanti acquistano i pneumatici dai rivenditori e conducono nuovamente delle prove in seguito. Questo è andato avanti per anni. Quando si verificavano delle manipolazioni, il pneumatico presentato per il test e quello ricevuto dal cliente erano diversi in termini di caratteristiche, non di qualità.”
La dichiarazione aggiunge che questo, comunque, “non rende i nostri errori in passato più accettabili”. Allo stesso tempo, il Ceo della società, Ari Lehtoranta, ha chiarito che Nokian Heavy Tyres non è mai stata coinvolta in nessuna manipolazione.
L’azienda ha voluto spiegare come sono andate le cose: “Anche se le pratiche sono sostanzialmente migliorate nel corso degli anni, il management ha deciso di avviare un’indagine approfondita in materia nell’autunno del 2015. A seguito delle indagini, Nokian Tyres si è assicurata che eventuali atti illeciti legati ai test sono state eliminati. Allo stesso tempo, la società ha completato una revisione delle sue pratiche, al fine di aumentare l’apertura e la trasparenza in tutte le attività.” Tra il 2004 e il 2015, periodo incriminato, il Ceo della società era Kim Gran.
Inoltre, Nokian sostiene che l’etichetta europea dei pneumatici sui suoi prodotti sia affidabile. “Ci scusiamo per le nostre azioni del passato. Vogliamo guadagnare la fiducia dei consumatori e dei clienti in futuro. Continueremo ad avere successo nei test, con metodi che sono garantiti ed onesti”, ha concluso Lehtoranta.
pubblicato il 2 / 03 / 2016