I nuovi Michelin Pilot Sport SS5 debuttano al rally di Montecarlo

Con la varietà di condizioni attraversate durante il rally di Monte Carlo, il primo round del mondiale 2016 ha dato grande importanza alla scelta delle gomme. Con 1.474,34 chilometri, tra cui 16 tappe per un totale di quasi 375 di prove speciali, questo è uno dei rally più lunghi dell’anno e la fornitura da parte di Michelin di pneumatici competitivi ed un servizio di assistenza tecnica è di vitale importanza al fine di risultare competitivi. Il produttore di pneumatici ha affermato che la versatilità della scelta delle gomme di quest’anno – due tipi fondamentali, ciascuno disponibile in due varianti – ha permesso agli equipaggi di sfruttare appieno le loro allocazioni per la settimana. L’evento è stato la prima uscita dellaversione super-soft SS5 del Michelin Pilot Sport, che presenta la stessa costruzione del soft Pilot Sport (S5), ed è stato descritto come la scelta predominante per il Rallye Monte Carlo.

“Il nuovo Michelin Pilot Sport SS5 ha compiuto la sua missione alla lettera”, ha dichiarato Jacques Morelli, direttore del programma FIA WRC di Michelin. “Date le basse temperature che abbiamo visto durante l’evento, soprattutto ad altitudini più elevate, è stata spesso la scelta degli equipaggi, che sono rimasti soddisfatti della sua longevità e della costanza delle prestazioni, anche nelle tappe più lunghe, come la SS9/11 Lardier et Valença-Faye, lunga 51,55 km.”

La varietà delle tappe del Rallye di Monte Carlo ha fornito a Michelin l’opportunità di mostrare la versatilità della sua gamma, anche con solo due scelte base e tre diverse mescole.

L’evento è stato vinto da Sébastien Ogier e Julien Ingrassia (Volkswagen Polo R WRC), davanti a Andreas Mikkelsen e Jaeger Synnevag, sulla stessa auto, e Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul (Hyundai i20 WRC), tutti su Michelin. La società francese ha anche vinto la classe WRC2 grazie a Elfyn Evans e al suo nuovo co-pilota Craig Parry (Ford Fiesta R5).

Mikkelsen dimostra che la scelta di pneumatici può risultare vincente

Mich-Mikkelsen-MonteCarlo-600x400Le tappe del sabato sono state le più difficili per i concorrenti, ha detto Michelin. Hanno affrontato due volte un anello composto da due stage – SS9/11 (51.55km) e SS10/12 (17.13km) – seguita da una quinta prova (SS13, 36,6 km), sulla strada per Monaco. Mentre l’eccezionalmente lunga SS9/11 era prevalentemente asciutta e pulita, la SS10/12 ha presentato lunghi tratti innevati e ghiacciati, che hanno reso la scelta delle gomme estremamente complessa.

Per le tappe del mattino, Mikkelsen e Synnevag hanno fatto la scelta migliore e questo li ha aiutati a porre le basi per il secondo posto al traguardo. Mentre la maggior parte dei loro avversari ha selezionato quattro supersoft Pilot Sport SS5s, con due pneumatici non chiodati da neve PA4 nel bagagliaio, la coppia Volkswagen ha lasciato l’assistenza su quattro chiodati Michelin Pilot Alpin CL PA4, più due PA4 come ricambio.

Come risultato, hanno perso tempo sulla SS9 ma hanno surclassato tutti successivamente, dimostrando l’importanza di fare la giusta scelta. I norvegesi hanno vinto la SS10 con un margine di 49.3s e 54.2s, rispettivamente, su Ogier/Ingrassia e Neuville/Gilsoul, con cui stavano combattendo duramente per la posizione.

La selezione di pneumatici 2016 per il WRC

23878038273_0b4405328f_bIl Michelin Pilot Sport S5 (mescola morbida) è progettato per l’utilizzo su strade asciutte a temperature inferiori a 15° C, come anche in condizioni di bagnato. Il nuovo Michelin Pilot Sport H5 (mescola dura, non disponibile per il Rally di Montecarlo) e l’S5 sono stati sviluppati per le più difficili gare su asfalto dell’anno come il Tour de Corse e il Rallye di Monte Carlo. Michelin afferma che segnano un grande passo avanti rispetto alle versioni precedenti H4 e S4 del Pilot Sport e si distinguono visivamente attraverso il loro battistrada più uniforme che presenta tasselli più uniformi di dimensioni e forma. Modifiche alla loro costruzione ed ai materiali utilizzati per la loro mescola del battistrada contribuiscono anche alle loro migliori prestazioni sui fondi umidi e asciutti.

Il Michelin Pilot Sport SS5 (‘SS’ sta per mescola ‘super-soft’) è adatto alle basse temperature, 0° C o al di sotto, così come a terreni gelidi. Con una mescola più morbida, ma una costruzione identica alla S5, le prove hanno dimostrato un guadagno fino a sette secondi per chilometro rispetto alla versione S5 in condizioni molto fredde.

I Pilot Sport S5 e SS5 sono disponibili in dimensioni 235/40R18 (20/65-18).

Per la neve, Michelin fornisce la Pilot Alpin PA4, la cui tecnologia è rappresentata in tutti i suoi pneumatici omonimi da strada. E’ stato sviluppato allo stesso tempo da Michelin Motorsport e dal Technology Centre di Michelin a Ladoux, in Francia. La costruzione del pneumatico da rally è più robusta, anche se il design del battistrada e i materiali impiegati sono simili allo stradale.

Il Michelin Pilot Alpin PA4 CL è dotato di 200 chiodi che sporgono di due millimetri dal blocco del battistrada per l’uso in condizioni di ghiaccio.

Il Pilot Alpin PA4 e il PA4 CL sono disponibili in dimensioni 215/45R18 (18/65-18).

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