Inizia l’era Michelin in MotoGP

Dopo un giorno di pausa, il 10 novembre sono iniziati i test MotoGP a Valencia. È iniziata, anche, l’era Michelin nella classe regina del motomondiale. Tutti i piloti stanno provando le nuove coperture, insieme ad una miriade di altre novità: elettronica uguale per tutti, moto 2016, moto 2015 rivisitate e molto altro.

Il tempo migliore della prima giornata è stato fatto segnare da Marc Marquez durante la mattina, in sella ad una Honda 2015: 1’31″551. Lo spagnolo ha completato ben 47 giri, con una caduta nelle prime tornate. A cadere anche Crutchlow, Aleix e Pol Espargaro, Bautista e Vinales. Alle spalle di Marquez si è piazzato Iannone, a 0″088. Al terzo posto l’altra Honda di Pedrosa, a 0″130.

Michelin ha portato due pneumatici anteriori e due posteriori per tutti i piloti; ieri invece, ultimo giorno di test, era disponibile un terzo tipo di pneumatico. Sulle coperture, Valentino Rossi aveva affermato ad Autosport.com di avere alcune preoccupazioni: “è impossibile dire ora come saranno, potrebbero essere peggiori delle Bridgestone, o anche migliori. Il primo test ci ha comunque dato qualche preoccupazione. Spero solo sia una questione di tempo, perché ora sembra non sia ben bilanciata.”

Il secondo giorno di test è stato simile al primo: Marquez primo con 1’31”060, quasi mezzo secondo meglio del giorno prima, ma con un’altra caduta. Al secondo posto, a sorpresa, la Suzuki di Maverick Viñales, in ritardo di un decimo dallo spagnolo. Evidentemente le Suzuki 2016 sono nate bene, perché il compagno di squadra Aleix Espargaro è quarto a 0”152. Le Yamaha seguono: Jorge Lorenzo quinto (+0”222) e Valentino Rossi settimo (+0”438). Tra i due Cal Crutchlow (+0”434), mentre Andrea Iannone ha chiuso nono (+0”559).

Alla chiusura, Valentino è apparso molto più soddisfatto, affermando di essere abbastanza contento, soprattutto per il pomeriggio dove è riuscito a sentirsi abbastanza bene con la moto.

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