Il benessere del cavallo corre su gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso

Un progetto di ricerca dell’Università di Perugia per testare la riduzione degli infortuni agli arti del cavallo e la minor incidenza di patologie respiratorie grazie all’uso di pavimenti in gomma riciclata. Due problematiche molto frequenti nel mondo equestre che costituiscono un aspetto fondamentale sia per la salute dell’animale che per la gestione complessiva dei centri ippici.

Il progetto di ricerca nasce all’interno della partnership tra Ecopneus, la società senza scopo di lucro tra i principali responsabili della gestione dei Pneumatici Fuori Uso in Italia e UISP-Unione Italiana Sport Per tutti, con l’obiettivo di promuovere il massimo utilizzo della gomma da riciclo nell’impiantistica sportiva. Ultimo esempio quello di Todi, dove a settembre 2015 è stato inaugurato il primo centro ippico in Italia completamente riqualificato con la gomma da riciclo, una soluzione già diffusa in Europa e che in Italia sta trovando sempre più conferme.

All’interno dei box e nei camminamenti del centro perugino, sopra i tradizionali pavimenti in calcestruzzo sono state posate delle piastre di grandi dimensioni in gomma riciclata, mentre nell’area esterna per lo “sgambamento” dei cavalli alla sola sabbia è stata sostituita una miscela di sabbia e granulo di gomma riciclata. Una delle patologie respiratorie più frequenti nel cavallo è, infatti, l’insorgenza di problematiche connesse alla silicosi, dovute all’inspirazione delle micro-polveri di sabbia che si sollevano durante l’attività nei campi all’aperto.

“La nostra equipe di ricercatori – ha dichiarato il Prof. Francesco Porciello Docente Ordinario dell’Università di Perugia-Dipartimento di Medicina Veterinaria e a capo della ricerca, “ha completato il primo protocollo sulla metodologia di studio per quanto riguarda l’apparato respiratorio del cavallo; studio che partirà entro l’anno e si concluderà nel 2016. Successivamente verrà preparato il protocollo di studio per testare i benefici dei pavimenti in gomma riciclata sugli arti del cavallo, che punterà a dimostrare la riduzione delle lesioni ad articolazioni, tendini e piedi grazie all’uso di queste superfici ad elevato confort”.

“Ogni anno gestiamo raccolta e recupero di circa 250.000 tonnellate di Pneumatici Fuori Uso, l’equivalente in peso di 27 milioni di pneumatici da autovettura”, ha dichiarato Giovanni Corbetta, Direttore Generale Ecopneus. “Parallelamente siamo fortemente impegnati per sviluppare nuovi mercati per la gomma riciclata e consolidare quelli esistenti, come nel settore equestre, dove il vero beneficio è mettere a disposizione un materiale pregiato che in questo contesto genera notevoli vantaggi. Il settore dello sport ad oggi assorbe oltre il 40% della gomma riciclata della filiera Ecopneus”.

“Per le attività equestri UISP è un grosso risultato – dice Fabrizio Forsoni, presidente Lega attività equestri UISP – quello di Todi, Tashunka di Vasciano, che UISP ed Ecopneus hanno inaugurato il 30 settembre scorso è il primo centro in Italia riqualificato con questi materiali, quindi per noi una grande soddisfazione. Da sempre siamo attenti al benessere del cavallo e questo impianto valorizza proprio questo tema, mettendolo al centro”.

Le prime impressioni raccolte da addetti del settore, fantini e gestori sembrano già confermare quanto si attende. Con le miscele di sabbia e granulo la diminuzione della dispersione di polveri nell’aria è evidente tanto che il campo non necessita neanche di essere bagnato, mentre per le piastre in gomma è il cavallo stesso a preferire questa superficie alle altre tradizionali, in virtù del maggior confort.

Aspetto, quest’ultimo, confermato anche dalla stessa Università di Perugia che ha deciso di adottare queste pavimentazioni per i propri box della terapia intensiva. “I cavalli che stazionano in terapia intensiva devono passare molto tempo in decubito, quindi una superficie confortevole è sicuramente un notevole plus, che favorisce il benessere dell’animale e facilita la riabilitazione”. Ha continuato il Prof. Porciello “Con queste pavimentazioni, inoltre, si riduce il rischio di pericolosi scivolamenti, il materiale da lettiera viene quasi totalmente eliminato, facilitando decisamente le operazioni di pulizia dei box e aumentando l’igiene e la salubrità degli ambienti, un aspetto di primaria importanza in ogni circostanza e in particolar modo in questo contesto”.

Nei centri equestri la tipologia di pavimentazione installata rappresenta un fattore cruciale per la salute, il comfort e il benessere complessivo dell’animale. Da essa dipendono, infatti, il possibile insorgere di gran parte dei problemi alle articolazioni e ai legamenti degli animali, ma anche le generali condizioni igienico sanitarie della scuderia. I tradizionali pavimenti “rigidi”, comunemente in calcestruzzo, sottopongono gli arti degli animali ad una notevole sollecitazione tendinea-muscolare dovuta proprio alla rigidezza del piano d’appoggio e sono inoltre solitamente scivolosi, con tutte le conseguenze anche economiche che ne derivano in termini di non corretta deambulazione dell’animale, stress e danni causati dalle cadute. Importanti innovazioni riguardano inoltre anche i campi di allenamento esterni, dove unendo la gomma da riciclo ai materiali tradizionali si può abbattere notevolmente la dispersione di polveri nell’aria.

Un’adeguata pavimentazione in gomma, infatti, oltre a contribuire a risolvere molti dei problemi legati alle gestione quotidiana del cavallo, garantisce un appoggio morbido e confortevole, isola da pavimenti umidi, freddi o caldi, sopperisce alle irregolarità del pavimento, migliora notevolmente l’igiene in scuderia e annulla il rischio di scivolamento.

Nei campi d’allenamento esterni, invece, una miscela di gomma da riciclo e sabbia contribuisce in maniera significativa a ridurre la dispersione di polveri nell’aria, riducendo il rischio d’insorgenza di patologie dell’apparato respiratorio. Inoltre i campi così realizzati non necessitano della costante irrigazione di cui normalmente hanno bisogno le aree in sabbia per ridurre la volatilità delle polveri né della sostituzione della sabbia stessa, abbassano quindi ulteriormente i costi di gestione complessivi.

L’utilizzo di pavimenti in gomma riciclata per i box interni, inoltre, consente di ridurre notevolmente e in alcuni casi di eliminare del tutto i costi per il materiale da lettiera normalmente utilizzato come truciolo o paglia. Il costo iniziale di realizzazione di una pavimentazione in gomma riciclata è all’incirca uguale al costo di una pavimentazione in cemento, ma la riduzione degli infortuni agli animali (e i conseguenti costi per le cure), dei costi per la lettiera, e la riduzione della manutenzione necessaria, contribuiscono a rendere questa tipologia di pavimentazioni un valido investimento se guardiamo a tutto il ciclo di vita, stimato in almeno 10-15 anni.

Sono pavimentazioni commercializzate principalmente sotto forma di rotoli o piastre sagomate -con o senza incastri- di dimensioni, spessore e peso variabili, drenanti e non, che consentono di ottenere facilmente una pavimentazione stabile ed uniforme.

I principali vantaggi di una pavimentazione in gomma riciclata sono:

  • Riduzione delle lesioni agli arti a lungo termine nell’animale;
  • Con le miscele sabbia-granulo per esterno, riduzione della dispersione di polveri nell’aria;
  • Antiscivolo e antisdrucciolo;
  • Aumento del comfort e della salute degli animali ed eliminazione del pericolo dei fondi scivolosi;
  • Applicazione su qualsiasi tipo di superficie anche irregolare come erba, terra o sabbia;
  • Facile installazione e adattamento a qualsiasi forma e a qualsiasi estensione;
  • Durata, resistenza all’usura e alle intemperie, riduzione dei costi di manutenzione o sostituzione;
  • Igienicità, facilità di pulizia e di isolamento da fondi sporchi e liquidi di deposito;
  • Isolamento acustico, con attenuamento del rumore da calpestio in scuderia;

 

Esempi di applicazioni pratiche

Pavimenti antiscivolo

In tutte quelle situazioni dove è necessario proteggere il cavallo da rischi di scivolamento, come nei corridoi, nel lavaggio o in mascalcia, l’elasticità delle pavimentazioni in gomma, consentendo allo zoccolo di affondare leggermente, aumenta la stabilità dell’animale. All’interno della scuderia, con il cavallo sempre in movimento, questa soluzione può fare la differenza: assicura un elevato grip al cavallo, diminuisce il rischio di scivolamento in doccia, rende più stabile e confortevole il lavoro del maniscalco.

Pavimenti per box

Per rendere confortevole la permanenza dell’animale nel box viene usualmente utilizzata un’importante quantità di lettiera, che può essere truciolo, paglia, cocco od altro, con elevato costo di acquisto, smaltimento e manodopera. Le piastre in gomma riciclata abbattono queste problematiche, diminuiscono drasticamente l’utilizzo di lettiera, aumentano il benessere del cavallo, rendono la gestione della scuderia più economica.

Pavimenti per mezzi di trasporto

La forma modulare delle mattonelle in gomma consente di utilizzare queste piastre anche come pavimentazione per i veicoli di trasporto dei cavalli, assicurando il comfort dell’animale durante il viaggio, rendendo sicuro il fondo e facilitando le operazioni di pulizia. Posizionare un pavimento in gomma riciclata sul fondo di trailer, van, o qualunque altro mezzo di trasporto, favorisce l’assorbimento delle vibrazioni e aumenta la stabilità, migliorando la permanenza e la sicurezza del cavallo durante i trasferimenti.

L’esperienza del centro ippico Tashunka di Todi

A settembre 2015 è stato inaugurato il primo centro ippico in Italia completamente riqualificato con pavimentazioni in gomma riciclata grazie a UISP ed Ecopneus. Per realizzare gli oltre 500 metri quadri di pavimentazioni del centro perugino sono state utilizzate circa 15 tonnellate di gomma riciclata, l’equivalente in peso di oltre 1.600 pneumatici da autovettura. Nel campo di allenamento esterno dei cavalli di circa 70 mq, 5 tonnellate di granulo di gomma, fornite dall’azienda TerniEnergia di Nera Montoro (TR), sono state miscelate con sabbia per creare una superficie di 5cm di altezza. Nella struttura interna di 440mq, dove stazionano i cavalli, sono state invece impiegate 92 piastre prefabbricate in gomma riciclata di circa 1,5m x 3m di dimensione e 120 kg di peso ognuna, realizzate invece dall’azienda Ecoplus di Milano.

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