Marquez, Lorenzo, Iannone, Rossi: la gara più bella degli ultimi 10 anni

È difficile riassumere in parole quello che è successo ieri a Phillip Island, ma si può dire che il Gran Premio di Australia è stata una delle più belle gare di sempre del motomondiale. Marc Marquez ha vinto la sua prima gara nella classe regina in Australia, con un incredibile ultimo giro che gli ha permesso di battere Jorge Lorenzo. Andrea Iannone ha chiuso al terzo posto, sorpassando Valentino Rossi che ha dovuto accontentarsi del quarto posto.
Il Gran Premio d’Australia si è svolto in condizioni di bel tempo, con la temperatura della pista ad un picco di 38° C alla partenza della gara e un calo di un paio di gradi nei giri finali. Le condizioni erano quasi identiche a quelle delle prove libere 4 e così la scelta delle gomme per la gara è stata molto simile al sabato. L’anteriore asimmetrica di nuova concezione è stata la scelta unanime per la gara, con tutti e venticinque i partecipanti che l’hanno selezionata per il suo equilibrio tra prestazioni di warm-up, feeling in frenata e stabilità in curva. Per il pneumatico posteriore, sedici piloti – tra cui tutte le Ducati, Honda, Suzuki e Yamaha – hanno corso con la posteriore media, con i restanti nove piloti che hanno optato per la morbida. Le prestazioni dei pneumatici durante la gara sono state esemplari: i primi sette piloti hanno fatto un giro più veloce del precedente record del assoluto.

L'ordine di arrivo
L’ordine di arrivo

Il secondo posto di Lorenzo lo aiuta a ridurre il divario da Valentino Rossi di 7 punti. Ora tra i due piloti ci sono solo 11 punti con due gare ancora da disputare. La vittoria di Marquez lo vede consolidare il terzo posto, ad ulteriori 63 punti dietro Lorenzo.
Marc Marquez: “Durante la gara mi sentivo bene e all’inizio della corsa ci sono stati molti sorpassi fra me, Andrea e Valentino, ma questo ha permesso a Jorge di prendere un po’ di margine. Poi la mia gomma anteriore ha iniziato a muoversi un po’ troppo e così ho deciso di risparmiare le gomme fino agli ultimi tre giri, per poter fare un ultimo giro incredibile e sorpassare Jorge. Abbiamo lavorato duramente per migliorare i nostri risultati, quindi sono davvero felice che siamo riusciti a vincere oggi.”

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