Il 3,4% degli italiani utilizza pneumatici invernali anche in estate

Il 3,4% degli italiani utilizza pneumatici invernali anche in estate. Si tratta di una percentuale molto bassa, che però evidenzia il fatto che non tutti i possessori di un’autovettura sono informati sui rischi che si corrono circolando anche in estate con pneumatici invernali. In effetti, mentre sono piuttosto conosciuti i rischi che si corrono circolando in inverno con pneumatici estivi, i pericoli dovuti alla circolazione nei mesi estivi con pneumatici invernali sono ancora poco noti.

Innanzitutto si corre il rischio di essere sanzionati: infatti i pneumatici invernali si possono usare anche d’estate a patto che abbiano un codice di velocità uguale o superiore a quello indicato nella carta di circolazione del veicolo. In caso contrario si può essere sanzionati con una multa che può arrivare a 422 euro e con il ritiro della carta di circolazione del veicolo.

Per quanto riguarda la sicurezza della circolazione, è bene precisare che i pneumatici invernali non sono progettati per la stagione estiva ed hanno una mescola che, alle alte temperature tipiche dell’estate, si deteriora più velocemente causando un degrado delle prestazioni, soprattutto su strade asciutte, in relazione agli spazi di frenata e all’aderenza trasversale.

Il dato sulla percentuale di italiani che circola anche in estate con pneumatici invernali emerge da una rilevazione del Centro Studi Continental effettuata nell’ambito del Progetto Autostrade 2015, realizzato in collaborazione con Autostrade per l’Italia. Nel corso del Progetto Autostrade addetti specializzati di Continental Italia hanno effettuato controlli sui pneumatici delle vetture nelle principali aree di servizio autostradali del nostro Paese, per verificare le condizioni dei pneumatici delle vetture in circolazione.

Ecco il video relativo al Progetto Autostrade 2015:

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