Stop agli incidenti: Continental partner della campagna globale NCAP

Continental sarà uno dei partner chiave della campagna globale di quattro anni appena presentata da Global NCAP (Global New Car Assessment Programme), che promuove la conoscenza nei principali mercati emergenti delle più importanti tecnologie di prevenzione degli incidenti installate sui veicoli. La divisione Tire and Chassis & Safety dell’azienda sostiene l’iniziativa ‘Stop the Crash’ promossa dall’organizzazione che svolge i crash test dei veicoli in tutto il mondo. La società afferma inoltre che posizionerà più strettamente il proprio marchio di pneumatici Continental agli obiettivi a lungo termine della campagna.
Stop the Crash metterà in evidenza l’importanza della sicurezza dei pneumatici, in particolare la pressione e la profondità del battistrada, ed metterà in luce tre tecnologie – controllo elettronico della stabilità, frenata d’emergenza autonoma e ABS per moto – come priorità. Questi tre aspetti saranno enfatizzati sotto l’obiettivo generale della campagna di incoraggiare i governi ad adottare le norme globali delle Nazioni Unite, in modo che le tecnologie alla fine diventino un requisito normativo per i veicoli nuovi.
La Global NCAP è rappresentata in tutto il mondo da ANCAP (Australia), Asean NCAP, Cina NCAP, Euro NCAP, Japan NCAP, Korea NCAP, Latin NCAP e US NCAP e l’Insurance Institute for Highway Safety (IIHS). Questi istituti definiscono le norme che i veicoli devono soddisfare per ottenere il top rating di sicurezza a cinque stelle. In Europa, i sistemi di sicurezza come quelli per la protezione di adulti e bambini, i sistemi di protezione dei pedoni e i sistemi di assistenza come il controllo elettronico della stabilità (ESC), i sistemi di frenata di emergenza autonomi (AEBS), e il cruise control adattivo (ACC) sono un requisito fondamentale per il raggiungimento di questa valutazione.
“Da quando le cinture di sicurezza, l’ESC, i sistemi di monitoraggio della pressione dei pneumatici e l’AEBS per veicoli commerciali sono diventati obbligatori, il numero totale degli morti sulle strade, dei feriti e degli incidenti è diminuito in modo significativo”, commenta Frank Jourdan, presidente della divisione Chassis & Safety di Continental. “Detto questo, il bilancio annuale mondiale di oltre 1,2 milioni di morti sulle strade è ancora incredibilmente elevato e non accettabile. Dobbiamo fare uno sforzo per ridurre questi numeri.”
Il segretario generale di Global NCAP, David Ward, ha aggiunto che “per raggiungere l’obiettivo di dimezzare le vittime della strada entro il 2020 dobbiamo promuovere con forza il montaggio dell’ESC, AEBS e ABS sulle moto, soprattutto nei paesi in rapida motorizzazione come l’Asia e l’America Latina.” Ward spera che attraverso la sensibilizzazione di queste tecnologie salvavita, la campagna Stop the Crash accelererà il loro uso e il progresso verso un mondo sempre più privo di vittime della strada. “Siamo molto soddisfatti di essere partner di Continental in questa nuova iniziativa per promuovere i sistemi di prevenzione delle collisioni e di sicurezza dei pneumatici.”
Dimostrazioni alla guida organizzate da Global NCAP e dai suoi partner si svolgeranno in tutta la campagna, per evidenziare i vantaggi delle tecnologie di sicurezza di cui sopra e per incoraggiarne l’adozione nei veicoli di piccole e medie dimensioni. Un focus sarà posto sui paesi in via di sviluppo densamente popolati, dove si vendono un gran numero di veicoli di questi segmenti. Continental parteciperà a degli eventi dimostrativi biennali organizzati dalla campagna in paesi come Cina, India, Malesia e Messico.
Nikolai Setzer, presidente della divisione pneumatici di Continental, ha aggiunto che “da ora in poi, il posizionamento del marchio di pneumatici premium Continental, orientato sempre più alla tecnologia, ancora più vicino all’obiettivo a lungo termine ‘Vision Zero’, un settore nel quale Continental si trova a beneficiare delle sinergie tra la sua ampia gamma di tecnologie di sicurezza.”
Continental vede la campagna Stop the Crash come un punto d’incontro per il proprio programma ‘Vision Zero’. “Stiamo perseguendo la nostra strategia a lungo termine Vision Zero da molti anni e questa ha contribuito significativamente alla sicurezza stradale attraverso l’innovazione e il miglioramento continuo dei componenti e dei sistemi,” ha detto Frank Jourdan. “Riusciremo a realizzare l’obiettivo in tre fasi successive: evitare le morti stradali, ridurre il numero di lesioni a zero e infine, portare a zero il numero di incidenti.”
Il lancio ufficiale della campagna Stop the Crash si terrà a Brasilia il 18 novembre, in occasione della seconda Conferenza Globale di Alto Livello delle Nazioni Unite sulla sicurezza stradale.

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