Nokian abbassa le previsioni per l’intero esercizio finanziario 2015

Nokian ha pubblicato i risultati finanziari del secondo trimestre del 2015. La partenza ritardata delle vendite di pneumatici invernali in Europa centrale e in Russia, nonché il profondo crollo dell’economia russa ha avuto pesanti ripercussioni sul mercato dell’azienda finlandese. Nel trimestre che si chiude a fine giugno, le vendite nette sono diminuite del 6,5% a 345,5 milioni di euro (369,5 milioni di euro nello stesso periodo del 2014). Le variazioni valutarie hanno tagliato le vendite nette per 8,9 milioni di euro. L’utile operativo è diminuito del 11,2% a 80,6 milioni di euro (90,7 lo scorso anno). La percentuale di profitto operativo è stata del 23,3% (24,5%). L’utile netto del periodo è diminuito del 2,4%, a 64,5 milioni di euro (66,1 milioni nel 2014), mentre l’utile per azione è diminuito del 2,4% a EUR 0.48 (EUR 0.50).
Analizzando il semestre, le vendite nette sono diminuite dell’8,0% a 626,8 milioni di euro (681,5 milioni di euro nei primi sei mesi del 2014). I tassi di cambio in questo caso hanno tagliato le vendite nette per 38,0 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2014. L’utile operativo è sceso del 19,0% a 128,8 milioni di euro (159,1 nel 2014). La percentuale di profitto operativo è calata di quasi 3 punti percentuali, passando da 23,3% a 20,6%. L’utile del periodo è aumentato del 90,6%, passando da 104,8 milioni di euro a 199,8 milioni di euro. Nel 1° trimestre la società è stata rimborsata per le tasse maggiori pagate nel periodo 2007-2010, per un totale di 100,3 milioni di euro. L’utile per azione è aumentato del 90,6% a 1,50 EUR (0,79 EUR).
Guardando al resto del 2015, con i tassi di cambio correnti, il fatturato netto diminuirà leggermente rispetto al 2014 e l’utile operativo si attesterà sui 270-295 milioni di euro.
Ari Lehtoranta, Presidente e CEO, ha affermato: “La Russia è stata in grado di evitare i peggiori scenari economici previsti e la fiducia nel mercato sta gradualmente tornando. Tuttavia, la situazione è molto volatile. Quest’anno abbiamo assistito ad un netto ritardo dell’inizio delle pre-vendite dei pneumatici invernali rispetto agli anni precedenti, non solo in Russia ma anche in gran parte dell’Europa. L’intero mercato dei pneumatici è cresciuto quest’anno in Europa + 2%, ma le spedizioni dei pneumatici invernali sono l’11% sotto al primo semestre del 2014. Crediamo che questa situazione verrà bilanciata nel secondo trimestre, ma il sell-in del mercato dipenderà da una buona stagione invernale. In Nord America le nostre prestazioni sono state eccellenti. Abbiamo guadagnato quote di mercato nei nostri principali segmenti e superato la crescita del mercato ormai da diversi trimestri, raggiungendo un aumento delle vendite del 26,8% rispetto al primo semestre 2014. Il nostro business Heavy Tyres ha continuato ad aumentare le vendite e la redditività e ha raggiunto un buon livello di profitto operativo del 18,9% nel periodo in esame.

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