Nokian Tyres: pressione, posizione di montaggio e coppia di serraggio, tutto sulla gomma

Nokian Tyres ha reso le sue gomme parlanti, inserendo in fase di progettazione degli indicatori che aiutano sia il consumatore che il gommista ad aumentare la sicurezza d’uso. Oltre all’indicatore che segnala il consumo del battistrada e quando, dopo i 4 millimetri, con la pioggia estiva i solchi sulla carreggiata si riempiono di acqua facendo crescere il rischio di aquaplaning, Nokian ha inserito una serie di informazioni utili anche per il gommista sul lato del pneumatico.

L’indicatore della pressione e del posizionamento di montaggio sono infatti degli strumenti pensati da Nokian per aumentare la sicurezza: qui si possono riportare la corretta pressione del pneumatico e la posizione rispetto all’auto per il cambio gomme.

Oltre a ciò, Nokian Tyres ha previsto anche un altro campo, in cui viene indicata la coppia corretta per il serraggio delle viti delle ruote.

Detto ciò, il consiglio del produttore finlandese agli automobilisti prima della partenza per le vacanze estive è di verificare sempre la corretta pressione del pneumatico, perchè rende la marcia più sicura, la guida della vettura più precisa, riduce i danni al pneumatico e i costi di carburante.

“La corretta pressione dei pneumatici è un importante fattore di sicurezza, una specie di assicurazione sulla vita. Se il pneumatico ha una pressione scarsa, la vettura reagisce più lentamente. Il suo spazio di frenata è più lungo e la sua tenuta peggiore rispetto alla situazione con pneumatici con la pressione corretta”, dice Matti Morri, responsabile dell’assistenza tecnica clienti della Nokian Tyres.

In base a un test dell’ADAC, citato dal produttore di gomme, risulta che, se anche un solo pneumatico anteriore ha una pressione di 1 bar (100 kPa) inferiore al valore consigliato, lo spazio di frenata dell’automobile si prolunga fino a 10 metri su strada bagnata. Se tutti e 4 i pneumatici hanno una pressione di 1 bar inferiore, la tenuta laterale è inferiore della metà rispetto alla pressione corretta.

“Controllare la pressione ogni tre settimane,” è il consiglio di Matti Morri. “Se la pressione è troppo bassa, l’auto consuma di più. Lo si vede poi dal conto del benzinaio. Pompare aria nei pneumatici invece non costa nulla. Un pneumatico con la giusta pressione fa risparmiare fino a mezzo litro di benzina ogni cento chilometri, perché la resistenza al rotolamento è inferiore del 10%”.

La corretta pressione del pneumatico è indicata nelle istruzioni per l’uso. A pieno carico la pressione deve essere aumentata dal 10 al 15%.

Il manager di Nokian ricorda poi che una profondità del battistrada di 4 millimetri è considerata normalmente ancora una profondità sicura per la guida. Per questo è utile controllare la profondità del battistrada prima di partire per le vacanze.

E’ inoltre necessario verificare visivamente le pareti esterne dei pneumatici ed eventualmente segnalare al gommista gobbe, fessure o tagli.

Un altro consiglio dell’azienda prima della partenza è di togliere dai solchi le pietre grandi: “Le pietre che si sono incastrate nei solchi non fuoriescono da sole durante la marcia, ma si incastrano più profondamente nella gomma con il rischio di creare danni al pneumatico”.

Infine, se due pneumatici si trovano in uno stato migliore rispetto agli altri due, è consigliabile montarli sull’asse posteriore.

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