TyreSafe: 10 milioni di pneumatici illegali sulle strade britanniche

La settimana scorsa la campagna Vacanze Sicure ha presentato i dati della campagna 2015, secondo cui circolano ben 5 milioni di pneumatici non conformi. Il problema, a quanto pare, non è solamente confinato alla nostra penisola: TyreSafe, associazione no-profit del Regno Unito che si occupa della sicurezza dei pneumatici, ha recentemente presentato i risultati di una ricerca, secondo la quale in Gran Bretagna circolano ben 10 milioni di pneumatici illegali, circa il 27% di tutto il mercato.

Ma non è tutto: la ricerca di TyreSafe afferma che oltre al quarto di pneumatici trovati sotto il limite di 1,6 millimetri di battistrada, più di un terzo dei pneumatici controllati hanno un battistrada compreso tra 1,6 e 2 millimetri, quindi pericolosamente vicino al limite legale. Numeri davvero preoccupanti, considerando che si parla di percentuali quasi 6 volte superiori a quelle italiane, già di per se spaventose. In Italia, l’indagine di Vacanze Sicure afferma che il 15% di autovetture circa con pneumatici che presentano delle non conformità: battistrada inferiore a 1,6 millimetri, non omogenei, non omologati e via dicendo. Se questi numeri venissero confermati in tutta Europa, o peggio ancora come nel caso del Regno Unito ulteriormente aumentati, si parlerebbe di centinaia di milioni di autovetture che circolano con pneumatici non conformi.

Catturaddd“TyreSafe non crede che milioni di automobilisti stiano intenzionalmente mettendo se stessi, e altri, a rischio – qui si parla più di educare gli automobilisti ad assumersi la propria e l’altrui responsabilità, per la sicurezza di tutti sula strada”, ha detto Stuart Jackson, presidente TyreSafe. “Poiché i veicoli sono diventati sempre più affidabili, i proprietari sono meno abituati a eseguire quelli che una volta erano considerati controlli precauzionali di base prima di partire per un viaggio. Anche i pneumatici sono molto più avanzati tecnologicamente rispetto al passato, ma si usurano come una volta e possono danneggiarsi. Deve essere l’automobilista a controllare regolarmente che siano sicuri. Le prove fornite dall’indagine di TyreSafe sottolineano quello che già temevamo – la consapevolezza dell’importanza della sicurezza dei pneumatici tra gli automobilisti britannici deve essere urgentemente migliorata.”

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