Michelin Total Performance Award: un premio da 1 milione di euro per l’innovazione

In partenariato con l’Automobile Club de l’Ouest, Michelin ha introdotto dalla 24 Ore di Le Mans 2014 un premio creato per accelerare l’innovazione nel campo della competizione come in quello della mobilità sostenibile. Il premio da un milione di euro finanziato da Michelin ha ricompensato il primo concorrente che in corsa riuscirà a tenere uniti cinque criteri che legano prestazioni, durata e risparmio di carburante. La somma sarà destinata al finanziamento di progetti di ricerca sulla mobilità sostenibile di un ente accademico indipendente.

“In competizione, Michelin è un partner tecnico che contribuisce a dare senso alla disciplina. Sulla base di questo principio e in accordo con l’Automobile Club de l’Ouest, nel 2009 abbiamo introdotto il Michelin Green X Challenge nel regolamento dell’Endurance, che misurava e riconosceva in modo obiettivo l’efficacia energetica dei concorrenti. Dall’anno scorso, il Michelin Total Performance Award dà seguito all’impegno del Gruppo in una competizione responsabile sul piano umano e ambientale.” Pascal Couasnon, Direttore di Michelin Motorsport.

Base dello sviluppo del pneumatico è la strategia Michelin Total Performance, che permette di riunire in un unico pneumatico prestazioni tra loro antagoniste, grazie all’impiego delle tecnologie più avanzate, sviluppate dai ricercatori Michelin. Ai piloti della 24 Ore viene richiesto un vero tour de force per aggiudicarsi il Michelin Total Performance Award.

L’insieme dei cinque criteri rappresenta una difficile sfida per i concorrenti. “È un premio che ha per scopo di essere conquistato”, insiste Pascal Couasnon. “Abbiamo fissato criteri ambiziosi, ma che riteniamo raggiungibili. Naturalmente, per sperare di battere il record sulla distanza, i concorrenti dovranno contare su elementi favorevoli, come condizioni meteorologiche clementi o poche interruzioni di gara. Rispettare il criterio relativo agli pneumatici sarà una sfida di per sé, tenuto conto degli pneumatici più piccoli utilizzati dal 2014. Se, come l’anno scorso, nessun concorrente risponderà ai cinque criteri, il Michelin Total Performance Award sarà rimesso in palio nella prossima edizione della 24 Ore di Le Mans.”

Il Michelin Total Performance Award viene assegnato indipendentemente dalla marca di pneumatici utilizzati.  Il premio testimonia una lunga tradizione Michelin, che, dal 1908, aveva istituito il Grand Prix Michelin di 100.000 franchi, destinato al primo aviatore che fosse riuscito a decollare a Parigi e ad atterrare sulla cima del Puy de Dôme, in Alvernia. Eugène Renaux, tre anni più tardi, si aggiudica la somma, equivalente a 400.000 euro attuali.

Il Michelin Total Performance Award testimonia soprattutto l’impegno del Gruppo nella ricerca di una mobilità più sostenibile, e rientra nello studio di incessanti ricerche tecnologiche, che vede Michelin destinare annualmente oltre 640 milioni di euro al settore Ricerca e Sviluppo. Inoltre, sul tema della mobilità sostenibile, Michelin dà appuntamento mondiale ad esperti del settore e al pubblico al Michelin Challenge Bibendum, la cui ultima edizione si è tenuta a Chengdu, in Cina, nel 2014.

I cinque criteri del Michelin Total Performance Award

• Criterio n°1: la vittoria

• Criterio n°2: il miglior giro in corsa

• Criterio n°3: distanza record

Il team vincente deve percorrere una distanza superiore al record in prova. Stabilito nel 2010, il record attuale è di 5.410 km in 24 ore.

• Criterio n°4: consumo energetico ridotto

Il vincitore deve riportare un consumo di carburante inferiore di almeno il 15 % alla media del consumo energetico dell’insieme della categoria LM P1 registrato alla 24 Ore di Le Mans del 2013 (Megajoule – MJ, dati Michelin Green X Challenge/densità e PCI ufficiali 2013).

• Criterio n°5: basso consumo di pneumatici

La quantità di pneumatici usati dal team vincente durante la corsa dovrà essere inferiore o uguale a 9.

Il premio non è ancora stato mai vinto.

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