Goodyear delocalizza. Tra UK e Germania 450 posti di lavoro a rischio

La pressione della competizione e il calo della domanda sono le ragioni che adduce Goodyear annunciando la chiusura dell’impianto di ricostruzione di Wolverhampton, in Regno Unito, e la riduzione delle attività a Wittlich, in Germania. In entrambi i casi la produzione verrà delocalizzata in altri stabilimenti del Gruppo in Europa, Medio Oriente e Africa.

In Inghilterra il processo di trasferimento dell’attività dovrebbe essere completato nel giro di due anni e coinvolgerà circa 330 dipendenti. In Germania Goodyear ha intenzione di spostare gradualmente altrove la produzione dei pneumatici passenger, lasciando, invece, la produzione di pneumatici autocarro e ricostruiti. Questa operazione mette a rischio 120 posti di lavoro e verrà completata, salvo diversi accordi sindacali, non prima della fine del 2016.

Secondo i piani di Goodyear Dunlop, la produzione di gomme PCR a Wittlich, in Germania, verrà trasferita entro il 2016 in altre fabbriche dell’area EMEA
Secondo i piani di Goodyear Dunlop, la produzione di gomme PCR a Wittlich, in Germania, verrà trasferita entro il 2016 in altre fabbriche dell’area EMEA

La notizia ha naturalmente scosso i dipendenti, soprattutto nello storico impianto inglese, dove i sindacati si sono già mossi per chiedere un incontro finalizzato a convincere l’azienda a riconsiderare questa decisione. Erich Fric, direttore generale di Goodyear Dunlop UK, ha dichiarato: “C’è una pressione competitiva che per noi, come per molte altre aziende, in Europa è molto forte. Ci troviamo di fronte a una riduzione della domanda e dobbiamo adeguare la capacità produttiva. Inoltre anche la sterlina forte non ci aiuta”.

“Comprendiamo l’impatto che avrà la chiusura di Wolverhampton,”, ha aggiunto il manager, “ma onoreremo le nostre responsabilità e faremo tutto il possibile per sostenere i dipendenti coinvolti. Per far fronte alla crescente concorrenza, abbiamo valutato attentamente diverse opzioni, ma riteniamo che questo passo sia necessario per rafforzare la nostra competitività e garantire la sostenibilità del business”.

Jürgen Titz, direttore di Goodyear Dunlop in Germania, Austria e Svizzera, ha dichiarato: “Con questo trasferimento rispondiamo a un contesto di mercato difficile, dove la pressione competitiva è in crescita e i tassi di cambio sono sfavorevoli. Questa operazione ci permetterà di adattare la capacità produttiva alla riduzione della domanda, ridurre la complessità e i costi di produzione”.

Secondo il manager, la delocalizzazione della produzione PCR, già ridotta a meno di un milione di pezzi a fine 2013, in altri sedi è “la logica continuazione di un consolidamento della società. “Siamo consapevoli di cosa significa questo passaggio per i nostri dipendenti a Wittlich e vogliamo trovare delle soluzioni responsabili e giuste per i dipendenti coinvolti, evitando, per quanto possibile, i licenziamenti forzati “, ha dichiarato Titz. La decisione verrà ora discussa e negoziata con i rappresentanti sindacali.

Il fatto che la produzione di pneumatici truck e ricostruiti a Wittlich non venga toccata da questa decisione, lascia aperta la possibilità che le attività di ricostruzione di Wolverhampton vengano trasferite in questa sede.

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