Pneumatici in primo piano al Rally di Svezia

Il secondo round del Campionato del Mondo Rally 2015 ha messo alla prova i quattro fornitori di pneumatici – Michelin, Dmack, Pirelli e Hankook – permettendo alle gomme di avere un ruolo di primo piano nello svolgimento della corsa. Ghiaccio, neve fresca e compatta e fango congelato, hanno reso necessario l’utilizzo dei chiodi per garantire grip in ogni condizione: sono ben 384 in ogni Michelin X-Ice North 3, per esempio.

Jacques Morelli, responsabile del programma World Rally Championship di Michelin, ha commentato: “Il fatto che i chiodi si muovono all’interno dei blocchi del battistrada indebolisce la rigidità e la mescola, tappa dopo tappa. Il montaggio di gomme fresche per l’ultima prova del sabato ha permesso di beneficiare del potenziale completo delle Michelin X-Ice North 3, che con i tasselli più rigidi e i chiodi più appuntiti hanno permesso di avere grip perfetto sul ghiaccio.”

Michelin ha detto che i chiodi e il modo in cui sono sistemati all’interno dei pneumatici, accanto alle nuove tecnologie utilizzate per il battistrada del X-Ice North 3, hanno permesso di fornire maggiore trazione sul ghiaccio rispetto a quella tradizionalmente fornita sulla ghiaia. Volkswagen Motorsport ha confermato: “Grazie ai pneumatici chiodati Michelin che abbiamo avuto per il Rally di Svezia, siamo stati in grado di vedere che la trazione della nostra macchina era migliore sul ghiaccio rispetto a quella sulla ghiaia. Ad esempio, in Argentina nel 2014, servivano in media 124.87 metri per raggiungere 100 chilometri all’ora all’inizio di ogni stage. In Svezia, la media era di 107.32m.”

Morelli ha aggiunto che la nuova mescola X-Ice North 3 “fornisce una stabilità migliorata mentre allo stesso tempo ottimizza l’evacuazione della neve grazie ad un battistrada più aperto. Questo a sua volta migliora il modo in cui i chiodi colpiscono il suolo, permettendo ai nostri pneumatici di avere grip anche in condizioni di scarsa aderenza.”

Dmack: doppietta nel WRC2

Il Dmack World Rally Team, con Jari Ketomaa e Kaj Lindstrom, ha iniziato la difesa del titolo WRC 2, conquistando il gradino più alto del podio del Rally di Svezia. I compagni di squadra Eyvind Brynildsen e Anders Fredriksson si sono piazzati in seconda posizione, con entrambi gli equipaggi a quasi tre minuti di vantaggio rispetto al terzo classificato. Il rally ha visto anche il debutto del nuovo pneumatico invernale di Dmack, il DMG-Ice.

Ketomaa e Brynildsen hanno guidato le loro Autotek Ford Fiesta R5 utilizzando questo nuovo pneumatico chiodato, battendo i concorrenti che montavano Michelin e Pirelli, e Dmack ha detto che le prestazioni hanno dimostrato i miglioramenti nello sviluppo, che comprendono una nuova costruzione e una mescola innovativa. Il costruttore afferma che il miglioramento più significativo proviene dai nuovi chiodi metallici. Ogni pneumatico è dotato di 384 chiodi.

Dick Cormack, amministratore delegato di Dmack, ha dichiarato: “Questo risultato incredibile è il culmine di un grande sforzo da parte del nostro piccolo team tecnico. Dmack non può avere le risorse di altri produttori di pneumatici, ma la passione e la determinazione scorrono in tutta l’azienda, a tutti i livelli. Credo che sia la nostra più grande vittoria nel WRC finora e un vero e proprio momento di svolta per Dmack, abbiamo dimostrato che il nostro pneumatico invernale è in grado di soddisfare e superare gli altri produttori di pneumatici. Jari e Eyvind hanno mantenuto un ritmo incredibile in questo fine settimana.”

Kubica e Protasov i più veloci su Pirelli

Per la prima volta dal ritorno di Pirelli nei rally lo scorso anno, due diversi piloti privati hanno vinto una tappa nello stesso evento. Il produttore di pneumatici ha detto che i risultati mostrano che i suoi pneumatici possono dare ai piloti privati la possibilità di competere contro squadre ufficiali.

Nella sesta tappa del Rally di Svezia, il pilota ucraino Yuriy Protasov – al suo quarto evento in una World Rally Car – è andato più veloce di tutti, ottenendo la sua prima vera vittoria di tappa a livello World Rally Car, dopo aver vinto il campionato ucraino nel 2008. Protasov è stato anche il terzo pilota più veloce al secondo giorno, concludendo il rally in nona complessiva.

Sempre il sabato, Robert Kubica è stato il più veloce nella tapa 17, alla guida della sua RK World Rally Team Ford Fiesta RS WRC. Un problema tecnico ha fatto sì che non sia arrivato nei punti.

Il driver Pirelli più alto in classifica è stato Martin Prokop, alla guida di una Ford Fiesta privata, che ha continuato la sua ottima serie di risultati su gomme Pirelli finendo ottavo. Questo assicura a Prokop la prima posizione in classifica tra i privati e la 12esima complessiva. Cinque piloti Pirelli hanno finito nei punti nel WRC2.

Il Sottozero Ice, che viene utilizzato solo nel Rally di Svezia, contiene 384 chiodi con punte in tungsteno, che sporgono sette millimetri e pesano quattro grammi ciascuno, in conformità con i regolamenti. Questi sono bloccati nel pneumatico (prevenendone la perdita) in un processo di vulcanizzazione brevettato da Pirelli. Il pneumatico ha dimensioni 205/65-15, in modo che possa essere montato sullo stesso cerchio usato per i pneumatici ghiaia.

Dopo aver segnato i suoi primi punti WRC, Protasov ha detto: “Sono molto contento di questo risultato e della nostra prestazione in questo rally. Le gomme Pirelli sono state sicuramente un grande aiuto per me: come pilota privato, siamo stati in grado di battere i team ufficiali vincendo una tappa, che rappresenta una grande soddisfazione. Ora spero che possiamo migliorare ancora di più in futuro.”

Matteo Braga, ingegnere di pneumatici Pirelli, ha detto: “Avere due piloti privati che hanno stabilito i tempi più veloci in Svezia è un importante risultato: dimostra davvero che i nostri pneumatici possono contribuire a fare la differenza. Congratulazioni a Yuriy, Martin e anche a Robert, che avrebbe dovuto prendere punti grazie ad una grande guida. Siamo soddisfatti delle prestazioni e del comportamento del pneumatico Sottozero Ice, che è un passo importante rispetto a quello dello scorso anno. E grazie alle performance nella classe WRC2, è chiaro che questi pneumatici si adattano bene a qualsiasi altro tipo di auto.”

Il prossimo appuntamento del Campionato del Mondo Rally sarà il Rally del Messico, dal 5 all’8 marzo.

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