Yokohama presenta vendite e utili record per il terzo anno consecutivo

Yokohama Rubber ha annunciato che le sue vendite nette, l’utile operativo e l’utile netto hanno raggiuto livelli record nell’esercizio fiscale 2014, per il terzo anno consecutivo. L’importante fatturato e gli utili in aumento riflettono la forte crescita nel business dei pneumatici di primo equipaggiamento in Giappone e le ottime vendite nei mercati d’oltremare. Questa performance riflette anche la crescita delle vendite di prodotti industriali e di altri prodotti, tra i quali i tubi ad alta pressione, sigillanti e adesivi e impianti e componenti aeronautici. I guadagni hanno beneficiato di un calo dei costi delle materie prime e dell’indebolimento dello yen, oltre che della crescita delle vendite.

L’utile netto di Yokohama nel 2014 è aumentato del 15,7% rispetto all’anno precedente, a 40,5 miliardi di yen (277,7 milioni di euro), con un aumento del 4,3% dei proventi operativi netti, pari a 59,1 miliardi di yen (405,3 milioni di euro) e un aumento del 3,9% delle vendite nette, pari a 625,3 miliardi di yen (4,288 miliardi di euro). Il management prevede di aumentare il dividendo su base da 4 yen a 26 yen.

Il risultato operativo nel business pneumatici di Yokohama è aumentato del 5,6%, al 48,6 miliardi di yen (333,3 milioni di euro), con una crescita delle vendite del 3,8%, a 497 miliardi di yen (3,412 miliardi di euro) L’aumento delle vendite nel mercato giapponese del equipaggiamento è stata provocata dalla crescita della produzione di veicoli e dal successo della promozione di pneumatici a risparmio di carburante di Yokohama. Le vendite nel mercato del ricambio giapponese sono rimaste sostanzialmente invariate rispetto all’anno precedente, in unità di volume e di valore. Nei primi tre mesi dell’anno è stato riscontrato un incremento della domanda causato dall’aumento dell’Iva nazionale, avvenuta il primo aprile, mentre pesanti nevicate hanno portato ad una solida crescita delle vendite di pneumatici invernali. A compensare questi fattori positivi sono stati il crollo della domanda successivo all’entrata in vigore dell’iva rialzata e la crescente concorrenza sui prezzi. Nei business esteri, Yokohama ha registrato incrementi delle vendite in unità di volume e in valore. L’azienda ha continuato ad espandersi in Cina e nei mercati emergenti, ed ha mostrato segni di ripresa anche in Europa.

Nei prodotti industriali, il reddito operativo è sceso dell’1,4%, a 7,6 miliardi di yen (52,1 milioni di euro), con un aumento del 4,7% delle vendite, a 101,5 miliardi di yen (696,1 milioni di euro). Queste attività consistono principalmente nella produzione di tubi ad alta pressione, sigillanti, adesivi, nastri trasportatori, prodotti anti-sismici, tubi marini e parabordi. Yokohama ha registrato una forte crescita delle vendite di tubi flessibili ad alta pressione per attrezzature per l’edilizia. A stimolare la domanda di questi prodotti sono state le leggi giapponesi sulle emissioni di gas di scarico. Tra i materiali industriali, le vendite sono aumentate fortemente grazie ai nastri trasportatori e ai tubi marini. I sigillanti, gli adesivi e i materiali elettronici hanno aumentato le vendite, guidati dai guadagni nel settore delle costruzioni e nel settore automotive.

L’utile operativo di Yokohama in altri prodotti è diminuito del 2,1%, a 2,9 miliardi di yen (19,8 milioni di euro), con un aumento del 4,0% delle vendite, a 26,2 miliardi di yen (179,6 milioni di euro). Le attività della società in questa categoria sono incentrate sui componenti aeronautici e attrezzature da golf.

Per il 2015, le proiezioni di Yokohama parlano di un altro anno di risultati record. Il management prevede un reddito operativo in aumento dell’8,4%, a 64,0 miliardi di yen (438,9 milioni di euro), un aumento del 7,6% delle vendite nette, a 673,0 miliardi di yen (4,615 miliardi di euro). Si aspetta un calo dell’11,1% dell’utile netto, a 36,0 miliardi di yen (246,9 milioni di euro).

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