Nokian fiduciosa per la situazione Russa e con gli occhi sulla Cina

Nokian, secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato, punta a rafforzare la propria posizione in Russia, nonostante l’incertezza della crisi ucraina, e ha messo gli occhi sulle future opportunità di crescita in Cina. La società è leader di mercato nel segmento dei pneumatici invernali in Russia e nei paesi nordici, mentre in Europa centrale si colloca solamente dietro ai colossi Michelin e Continental.

Nokian ha preceduto i suoi rivali occidentali nel costruire una fabbrica in Russia, paese interessante per la vendita di pneumatici invernali ad alto margine, anche se un calo della domanda dovuto alla crisi dell’Ucraina e il rublo indebolito hanno contribuito al recente taglio della previsione degli utili della società. Ari Lehtoranta, che ha preso il timone di Nokian il mese scorso dopo il pensionamento del suo predecessore, è fiducioso per il futuro di Nokian in Russia: “Il prossimo futuro in Russia non è positivo” ha ammesso Lehtoranta, “ma credo che il prossimo anno la nostra quota di mercato invernale aumenterà ulteriormente in Russia, grazie ai nuovi prodotti.”

La Russia rappresenta circa il 30% delle vendite totali della società, che ammontano a circa 1,5 miliardi di euro. L’amministratore delegato ha anche osservato che Nokian potrebbe aumentare la capacità di produzione nello stabilimento che si trova vicino a San Pietroburgo. Attualmente produce 15 milioni di pneumatici all’anno, con oltre il 60% della produzione esportata fuori dalla Russia.

Infine, un commento sui nuovi mercati: “Nel lungo periodo, la Cina è destinata a diventare un mercato significativo per i pneumatici invernali, forse solo un pò più piccolo dell’Europa” ha detto Lehtoranta, aggiungendo che Nokian sta iniziando a spingere le vendite nel paese.

© riproduzione riservata
made by nodopiano