Atalanta ed Ecopneus inaugurano un nuovo campo in gomma riciclata da PFU

E’ stato inaugurato mercoledì 8 al Centro Sportivo Cesare e Achille Bortolotti di Zingonia, alla presenza del Sottosegretario di Stato all’Ambiente Barbara Degani, del DG Atalanta Pier Paolo Marino e del DG Ecopneus Giovanni Corbetta, il nuovo campo realizzato con gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso su cui giocherà la squadra Primavera dell’Atalanta.

Attraverso la partnership con Ecopneus, la società senza scopo di lucro principale responsabile della gestione dei PFU in Italia, l’Atalanta diventa la prima società di Serie A a vantare un campo in erba sintetica contenente gomma riciclata da PFU, dalle massime prestazioni e realizzato grazie alle tecnologie più moderne.

Nel campo da gioco in erba sintetica realizzato per l’Atalanta, il granulo da PFU viene impiegato come materiale da intaso tra i fili d’erba e nello strato sottostante la superficie da gioco. In questo secondo caso, favorisce il livellamento delle fondazioni, donando elasticità alla superficie e favorendo la restituzione dell’energia all’atleta. Nell’intaso, invece, il granulo una funzione prestazionale necessaria ai fini dell’assorbimento degli shock, nel prevenire la deformazione verticale della superficie, mantenendo alti standard qualitativi per il rotolamento e il rimbalzo del pallone.

“L’esperienza di oggi ci insegna che il tema del riciclo dei materiali può rappresentare un’opportunità molto grande nel campo della green economy. Chi avrebbe mai immaginato che un campo di calcio all’interno del centro sportivo di una Squadra di Serie A potesse essere realizzato con un derivato dei pneumatici? Oggi abbiamo un esempio concreto di come la fantasia unita alla ricerca possa aiutare l’ambiente migliorando addirittura la qualità di una prestazione sportiva. Questi sono esempi concreti di cui abbiamo estremo bisogno in Italia. Tecnicamente ora la palla passa ai giocatori, e saranno loro a dirci se l’esperimento non tradisce le attese e può essere replicato. Dal mio punto di vista, plaudo ad iniziative come queste che coniugano  il rispetto per l’ambiente e lo sport”. Così Barbara Degani Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente.

“La partnership con l’Atalanta è un’iniezione di fiducia per tutte le aziende e tutto il comparto industriale connesso alle applicazioni TyreField, le superfici per lo sport realizzate con gomma da riciclo da PFU. Già i primissimi riscontri avuti dai giocatori dell’Atalanta confermano le prestazioni che ci aspettavamo dal campo e siamo convinti che questo accordo possa fare da volano per una diffusione sempre più ampia dei TyreField anche tra le altre società calcistiche dei massimi livelli” questo il commento del Direttore Generale Ecopneus Giovanni Corbetta.

“E’ con vero piacere che Atalanta annuncia la partnership con Ecopneus -ha dichiarato il Direttore Generale Atalanta B.C. Pierpaolo Marino-, realtà assolutamente all’avanguardia nel suo settore così come lo è la nostra società sempre alla ricerca di strategie tecniche innovative. Questo rapporto di collaborazione è triennale a testimonianza del fatto che Atalanta creda fortemente nei valori e nei principi che caratterizzano Ecopneus”.

L’utilizzo dei materiali derivati dal recupero dei PFU nello sport consente un triplice vantaggio. Primo, quello ambientale, si contribuisce alla riduzione del consumo di materie prime vergini utilizzando un materiale abbondante e ricavato dal trattamento di un rifiuto. Un vantaggio economico: a parità di prestazioni e di resa, questi materiali costano circa un decimo rispetto i materiali vergini comunemente utilizzati, contribuendo parallelamente al consolidamento di un mercato sostenibile per le materie prime seconde del PFU. Terzo, la gomma dei PFU consente prestazioni e una resa complessiva della pratica sportiva in alcuni casi addirittura migliore rispetto i materiali comunemente utilizzati. Tyre Field, il futuro ha un nuovo terreno.

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