Lorenzo vince la pazza corsa di Aragon

In una gara movimentata Jorge Lorenzo ha dimostrato intelligenza e fortuna, vincendo la sua prima gara del 2014. Partendo dalla terza fila della griglia, Lorenzo ha avuto un’ottima partenza e si è subito battuto per la testa della corsa con Marc Marquez e Dani Pedrosa. Nella fase centrale della corsa è caduta una leggera pioggia che si è poi via via intensificata, cambiando le condizioni della pista da asciutto a completamente bagnato in pochi giri. Lorenzo ha deciso di entrare ai box e cambiare moto prima dei suoi avversari, girando sul bagnato fin da subito con un ritmo impressionante.  Lorenzo ha vinto con 10,295 secondi di vantaggio su Aleix Espargaro, del team NGM Forward Racing, che ha sottenuto il suo primo podi oin MotoGP, mentre al terzo posto si è classificato Cal Crutchlow del Ducati Team, che dopo una fantastica battaglia con Espargaro per il secondo posto ha tagliato il traguardo a soli 0,017 secondi dietro il pilota spagnolo.

Le condizioni all’inizio del Gran Premio erano completamente asciutte, con tutti i piloti che hanno montato gomme slick. Anche se le condizioni erano notevolmente più fresche rispetto al sabato – la temperatura di picco è stata di soli 23 ° C – solo sette dei ventitré piloti hanno scelto l’anteriore a mescola morbida, con i restanti sedici piloti che hanno preferito la media. Per il pneumatico posteriore, entrambi i piloti Repsol Honda e Stefan Bradl, LCR Honda, hanno optato per la mescola dura, con i restanti piloti ufficiali Ducati, Honda e Yamaha che hanno montato la mescola media. Per i piloti di classe Open, la metà dei piloti hanno optato per la mescola media posteriore, mentre l’altra metà per la morbida. Entrambe le gomme da bagnato, dura e morbida, sono state utilizzate dai piloti nelle fasi finali della gara dopo aver cambiato moto, con la gomma da bagnato di mescola dura utilizzata da due terzi del campo, tra cui i tre piloti sul podio.

Anche se ha concluso al tredicesimo posto ad Aragon, Marc Marquez estende il suo vantaggio in campionato sul compagno di squadra Pedrosa a settantacinque punti, a quattro gare dalla fine. Valentino Rossi, caduto e trasportato in ospedale per accertamenti, resta terzo in campionato a tre punti dietro Pedrosa.

paddock-girls__gp_2569_slideshowShinji Aoki – Manager, Bridgestone Motorcycle Tyre Development Department: “Congratulazioni a Jorge e alla Yamaha per questa vittoria impressionante. Jorge ha guidato molto bene gestendo le difficili condizioni perfettamente, e ha mostrato un ottimo passo sia sul bagnato che sull’asciutto. La gara di oggi ha creato ogni condizione di pista possibile per i piloti, quindi era importante che i nostri pneumatici fornissero buone prestazioni di warm-up e prevedibilità. Nonostante le temperature fresche tutte e tre le gomme slick posteriori, tra cui la mescola dura, sono state scelte dai piloti, così come le slick anteriori morbide e medie, che dimostrano l’ampia temperatura di esercizio della nostra attuale generazione di pneumatici MotoGP. Il feedback generale dei piloti è stato soddisfacente: la nostra allocazione di pneumatici ad Aragon era ben abbinata alle condizioni climatiche e della pista, quindi questo è un risultato positivo per Bridgestone.”

Jorge Lorenzo, Yamaha MotoGP Movistar: “Oggi ho avuto una delle migliori partenze della mia carriera, e sono stato impressionato dal mio ritmo e dal feeling con la moto in condizioni di asciutto. E’ stato un peccato che ha iniziato a piovere, perchè sentivo di poter lottare per la vittoria in condizioni asciutte, ma poi ho visto che Marc e Dani sono rimasti in pista con le slick, quindi ho pensato di rischiare e di entrare ai box per cambiare moto prima di loro. Mi sono ritrovato in prima posizione dopo il mio primo giro con gomme da bagnato, quindi ho solo dovuto mantenere alta la concentrazione, in modo da non cadere. Non vincevo da tanto tempo, sono molto orgoglioso e felice.”

La classifica
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