Altroconsumo contro le bugie sui consumi auto – Panda e Golf bevono tanto

False promesse di risparmio. Test di consumo forzati apposta per ottenere risultati allettanti per i consumatori. Così, secondo la nota associazione di consumatori Altroconsumo, Fiat e Volkswagen hanno tradito le aspettative di chi sceglie un’auto e la compra perché pensa sia conveniente su strada. Altroconsumo ha organizzato una class action, aperta e gratuita, chiamando a raccolta i possessori di Panda 1.2 e Golf 1.6 TDI. Le due auto messe alla prova in un laboratorio specializzato hanno dimostrato una differenza tra i consumi misurati da Altroconsumo e quelli dichiarati di +18% e +50%.

I test sono stati realizzati seguendo le norme attualmente in vigore, la Nedc (New European Driving Cycle), adottate dal 1980, mai aggiornate. Una legge anacronistica e permissiva; le prove infatti non sono realistiche e sono molto malleabili, grazie a trucchi che permettono di sfruttarla a meglio. Dal rimuovere gli accessori di serie per ridurre il peso dell’auto, al gonfiare eccessivamente i pneumatici, all’avvolgere l’auto col nastro per minimizzare la resistenza all’aria. In calce all’articolo gli stratagemmi per barare.

altroconsumo consumi carbLe auto sottoposte alle prove sono state appunto Panda 1.2 e Golf 1.6 TDI, in entrambi i casi le emissioni e i consumi rilevati da Altroconsumo in laboratorio superano di gran lunga quelli dichiarati nelle pubblicità delle auto, anche tenendo conto dei margini di flessibilità concessi dalla legge. Ma non sono le sole: la forzatura sui risultati è una prassi allargata al settore internazionale della produzione auto.

Altroconsumo offre agli automobilisti un calcolatore dedicato: inserendo i dati è possibile scoprire di quanto essere risarcito per il periodo 2009-2014, aderendo gratuitamente alla class action sui consumi di carburante. Disponibile anche  un numero di telefono verde da contattare 800.19 89 07 per effettuare il calcolo e ricevere informazioni.

Quanto hanno speso di più gli automobilisti? Stimando una percorrenza di 15mila km in un anno, nel caso di Panda 247 euro, nel caso di Golf la differenza è di 509 euro. Queste due cifre sono il rimborso chiesto grazie alla class action.

Sulla base delle segnalazioni Altroconsumo testerà altre auto, chiamando i produttori alle loro responsabilità.

La battaglia per la trasparenza arriva in tutta Europa. Insieme al Beuc, l’organismo europeo dei consumatori, le richieste si fanno urgenti: un nuovo ciclo di omologazione che riveda il protocollo di test. Il WLTP (Worldwide Harmonized Ligt Vehicles Test Procedure), con prove più aderenti alla realtà, è previsto per il 2017. Non sarà facile farlo passare in Europa.

I nove trucchi usati per dimostrare bassi consumi ed emissioni e le prove di Altroconsumo

1.       Ridurre il peso del veicolo

Un degli accorgimenti per ridurre il peso dell’auto è eliminare gli accessori di serie. In laboratorio abbiamo alleggerito i rulli di prova di 110 kg, come prevede la legge: i consumi di Panda sono scesi del 4,4%, per Golf dell’1,6%.

2.       Tecnica di guida

La legge prevede condizioni di consumo più elevato (accelerazioni, frenate…), ma anche uno scenario di guida ottimale, scelto dai costruttori, che nel caso di Golf ha permesso un risparmio sui consumi del 3%, nel caso di Panda dell’1,4.

3.       Temperatura

Le auto possono essere testate in due condizioni di temperatura: nel primo scenario tra 20-25 gradi, nel secondo tra 25-30 gradi. Tra le due diverse condizioni si può ottenere una riduzione dei consumi del 2,3% (è il caso di Panda) o dell’1,5% (Golf).

4.       Lubrificanti speciali

Un altro accorgimento è il ricorso a lubrificanti speciali, di solito non utilizzati, che permettono a motore e ingranaggi di essere più efficiente, e quindi con consumi ridotti.

5.       Alternatore ko

L’alternatore viene scollegato, in pratica si impedisce il caricamento della batteria, in modo da ridurre al minimo i consumi energetici del veicolo.

6.       Auto avvolta dal nastro

L’auto viene sigillata con del nastro adesivo per minimizzare la resistenza all’aria. Ogni spigolo o sporgenza viene coperto.

7.       Intervenire sui freni

C’è perfino chi si premura di regolare il freno per ridurre l’attrito tra disco e pastiglia: in pratica ogni attrito non necessario viene annullato.

8.       Pneumatici stragonfiati

Abbiamo testato le auto gonfiando i pneumatici come da indicazione del produttore, poi abbiamo rifatto il test con una pressione aumentata del 50%, come permette la legge. E così i consumi di Panda diminuiscono del 2,9%, quelli di Golf dell’1,8%.

9.       Risultati arrotondabili

Anche sulle tolleranze d’errore le case automobilistiche ci possono marciare, approfittando del fatto che per legge i risultati del test possono essere abbassati del 4%.

 

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