L’Entrust si aggiudica le attività di pronto intervento sui mezzi dell’Atac di Roma

L’Entrust di Notaresco, in provincia di Teramo, ha vinto un appalto da 20 milioni di euro in tre anni per le attività di pronto intervento sui mezzi dell’Atac, l’azienda per il trasporto pubblico della Capitale. Tra tante aziende che chiudono nel cuore dell’Abruzzo ce n’è una che invece punta a investire e assumere nell’ambito di una fetta del mercato che diventa sempre più tecnologico ed esigente da un punto di vista della specializzazioni che richiede: quello dei servizi per la manutenzione dei mezzi di trasporto pubblico locale. Un tipo di attività che, necessita di particolare know how, attrezzature, competenze e risorse.

Per offrire il “pacchetto” completo di servizi, la Entrust dovrà investire un capitale di diversi milioni di euro e avrà tempo fino a dicembre per prepararsi al meglio all’avvio delle attività con Atac, previsto per il primo gennaio 2015. “Siamo stati ideatori del full service del pneumatico e ci siamo resi conto che il servizio di trasporto pubblico non trova sul mercato operatori qualificati. Alle aziende servivano costi certi, comprensivi di tutto il servizio, dal pneumatico al motore fino alla carrozzeria e all’elettronica, agli interventi sui guasti e al rimorchio in caso di problemi. Abbiamo presentato un progetto che è stato finanziato da diversi istituti di credito del territorio” spiega il direttore generale Entrust, Enrico Massi. “Metteremo a punto 25 officine mobili, sei rimorchiatori per tram e autobus e una centrale operativa 24 ore su 24 per gli interventi. È una scommessa per l’azienda” continua l’imprenditore, figlio dei fondatori del Gruppo Ettorre, impresa di fornitura, gestione e manutenzione dei pneumatici dalla quale, un anno e mezzo fa circa, la Entrust ha preso vita come start up. L’azienda oggi è in grado di offrire un servizio completo di manutenzione dell’autobus alle aziende di trasporto pubblico in Italia e in Europa. “Siamo stati gli unici a rispondere al bando dell’Atac, a causa delle difficoltà tecniche di gestione della gara” aggiunge Massi.

Da segnalare che con questa iniziativa, Entrust assumerà diverso nuovo personale, soprattutto manodopera qualificata, autisti con patente “De” (per autobus) e diversi meccanici specializzati. Difficili da trovare in Italia, “ma li cercheremo ovunque, anche in Europa se necessario” conclude Massi.

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