Agosto difficile per le 2 ruote a motore

Le immatricolazioni di moto e scooter ad agosto sono scese a 7.210 unità, pari al -16,5% rispetto allo stesso periodo del 2013. Le moto hanno un andamento meno negativo con 2.076 veicoli e un -13,5%, mentre gli scooter si fermano a 5.134 pezzi con una contrazione del -17,6%. Sempre in calo i 50cc con 1.739 ciclomotori pari al -22,4%.
Va tenuto in considerazione che agosto pesa solo il 5% sulle vendite annuali e ha contato un giorno lavorativo in meno.
“Il secondo semestre dell’anno è iniziato con cenni di difficoltà e la situazione è attribuibile anche alla quantità di pioggia record, che ha interessato soprattutto il centro nord. Se il meteo ha depresso l’andamento delle vendite, non possiamo certo dimenticare la situazione economica di sostanziale stagnazione. Siamo convinti che con misure a favore del credito e aumentando la competitività del Paese e gli investimenti si potrà sperare nella ripresa.” – afferma Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) – “Nonostante tutto le 2 ruote continuano a giocare un ruolo risolutivo nella mobilità urbana e possono offrire un contributo concreto nel risparmio di tempo nel traffico e nella riduzione dei costi di gestione. Nel frattempo le aziende del settore annunciano rilevanti novità che saranno presentate in anteprima ad EICMA. L’edizione del centenario non mancherà di suscitare l’entusiasmo degli appassionati e di riproporre all’attenzione di tutti il dinamismo di un’industria che vive di innovazione.”
Da gennaio ad agosto l’immatricolato registra 122.152 veicoli e un +1,4%, di cui 77.700 scooter sulle stesse quantità dell’anno scorso, e 44.453 moto pari al +4,1%.
I “cinquantini” si fermano a 19.564 unità, dunque -16,6%.
Lo scenario per cilindrata conferma l’importanza dei due segmenti principali degli scooter: i 300-500cc con 25.870 unità pari al +2,8% e i 125cc con 25.009 pezzi e un + 4,1%. Arretrano i 150-200cc con 17.211 vendite e un -8%, mentre sono in deciso recupero i 250cc che realizzano 3.340 veicoli e un +13,6%. Perdono volumi i maxiscooter oltre 500cc, che con 6.269 pezzi segnano un -9%.
Situazione più articolata nelle moto, dove quelle superiori ai 1000cc continuano ad avere successo con 15.215 unità, pari al +15,1%, seguite dalle 800-1000 cc con 11.125 pezzi e un +5,5%. Anche 650-750cc, con 9.124 moto aumentano del +4,7%, mentre le 600cc, con solo 611 vendite, toccano un record negativo del -64,9%. Molto dinamiche le 300-500cc con 4.332 pezzi, che in termini percentuali vale un +13,9%; le 150-250cc, con 1.495 moto, diminuiscono del -7,2%. Infine le 125cc, con 2.551 immatricolazioni, perdono in modo significativo un -16,9%.
A livello di segmenti si evidenzia l’affermarsi delle naked con 15.174 pezzi e un’impennata del +19,5%, seguono in ordine di importanza le enduro, con 14.796 unità e un +6,3%; a distanza troviamo le custom, con 4.818 moto, stabili rispetto all’anno scorso, mentre le moto da turismo con 3.898 vendite scendono del -6,4%. Più deciso l’andamento negativo delle sportive, con 2.677 unità, e un -26%; infine le supermotard, con 2.180 moto, scontano un -15,6%.
Complessivamente nei primi 8 mesi dell’anno sono stati venduti 141.716 veicoli a due ruote (immatricolazioni + 50cc) con una leggera flessione del -1,5%.

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