La Formula E è il “campionato del futuro” secondo il direttore Michelin Motorsport

Tra un mese, 40 auto da corsa elettriche si schiereranno sulla griglia inaugurale del campionato di Formula E a Pechino. Ciascuna delle vetture che verrà portata in pista il 13 settembre sarà dotata di pneumatici identici, che sono stati specificamente sviluppati per queste auto. In un’intervista, il direttore motorsport Pascal Couasnon spiega che la decisione di dotare tutte le auto di pneumatici Pilot Sport EV non è stata semplicemente un’opzione strategica in termini di tecnologia, ma sostiene che era anche una scelta ovvia.

Perché Michelin è stata coinvolta nella Formula E?

Ci sono tre ragioni principali. In primo luogo, il campionato di Formula E affronta una serie di problemi che da sempre hanno preoccupato il Gruppo Michelin: il futuro della mobilità. La nostra firma ‘A Better Way Forward’ racchiude la nostra missione. E’ stata la forza guida di Michelin dal 1889.

In secondo luogo, questo nuovo campionato si svolge nei centri delle città, mettendoci in contatto con il pubblico urbano. Con l’E-villagge accanto a questi circuiti cittadini, questo nuovo pubblico offrirà molte opportunità per creare una migliore comprensione del ruolo che i pneumatici svolgono nella mobilità sostenibile.

Ultimo ma non meno importante, vediamo questo come il campionato del futuro, poichè attirerà una forte copertura mediatica e di conseguenza darà al nostro marchio una maggiore visibilità e la possibilità di sottolineare i valori che Michelin incarna.

Come può la Formula E aiutare Michelin a portare avanti la mobilità?

Il Motorsport in generale e la Formula E in particolare servono come laboratori che spingono tutti i player a sviluppare un approccio innovativo. La Formula E non solo ci aiuterà a creare dei pneumatici appositamente progettati per veicoli elettrici, ma ci aiuterà anche a migliorare tutti i nostri prodotti in termini di efficienza energetica. Il consumo di energia e il range sono due criteri che sono influenzati dalla resistenza di un pneumatico al movimento in avanti. Se si dispone di una gomma che è efficiente in termini di energia, significa avere un minor consumo energetico, sia che la motricità venga fornita dalla benzina, dal gasolio o dall’elettricità, e questo si traduce in un aumento del range. E’ questo tipo di informazioni che raccoglieremo dal nostro coinvolgimento con la Formula E. Le nuove tecnologie che ne deriveranno miglioreranno l’intera linea di prodotti Michelin.

I pneumatici Michelin Pilot Sport EV di queste vetture di Formula E sono molto simili ai 245/40R18s che vediamo sulle auto sportive di serie. Saranno disponibili in commercio?

Sì, c’è una somiglianza sorprendente, non è vero? Ma il Michelin Pilot Sport EV montato su queste vetture è un pneumatico progettato per un uso limitato, coperto da segreto industriale, e non potrà mai essere utilizzato da una vettura di serie. Detto questo, utilizzeremo sicuramente le tecnologie che stiamo sperimentando in questo pneumatico nella produzione di gamme future. E siamo contenti che queste auto montino cerchi da 18 pollici – una prima mondiale per una vettura monoposto da corsa, che Michelin sta sostenendo da anni – perché questo formato renderà il trasferimento tecnologico dalla pista alla strada molto più veloce.

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