Evonik costruisce un nuovo stabilimento di silice in Brasile

Evonik Industries costruirà uno stabilimento per la produzione di silice precipitata ad Americana (San Paulo, Brasile). L’azienda sta investendo in questo progetto “un numero a doppia cifra in milioni di euro” e prevede di avviare la produzione nel 2016. Questo sarà il primo impianto di produzione di silice ad alta dispersione (HD) in Sud America. Questa silice ad alto tasso di crescita è utilizzata principalmente per i pneumatici a bassa resistenza al rotolamento di alta qualità. Inoltre, con la costruzione di questo nuovo impianto di produzione di silice, Evonik soddisferà le esigenze dei business regionali in crescita in alcuni segmenti specializzati del Sud America come quello dell’alimentazione, dei mangimi e delle industrie agricole.

Patrik Wohlhauser, Consigliere Esecutivo e Chief Operating Officer di Evonik Industries, ha dichiarato: “Con questo investimento in Brasile, ci siamo posizionati come fornitore innovativo di materiali inorganici avanzati per applicazioni legate alla conservazione delle risorse nell’importante mercato sudamericano.”

Johannes Ohmer, responsabile della business unit Evonik dei materiali inorganici, ha dichiarato: “Il nuovo stabilimento di Americana ci permetterà di offrire ai nostri clienti brasiliani e della regione silici di alta qualità, di produzione locale, insieme ai nostri servizi eccezionali. Questo consoliderà la nostra posizione di leader di mercato a livello mondiale.”

L’uso di silice in combinazione con i silani permette alle gomme di essere prodotte con una resistenza al rotolamento molto inferiore, che può ridurre il consumo di carburante rispetto a pneumatici convenzionali per automobili fino all’8%, secondo l’azienda. Di conseguenza, pneumatici con una bassa resistenza al rotolamento contribuiscono alla salvaguardia del clima. Johannes Ohmer spiega: “Siamo l’unico produttore che offre entrambi i componenti e siamo quindi un partner competente per mescole ad alte prestazioni per i nostri clienti nell’ industria del pneumatico e della gomma.”

Evonik sta espandendo la sua capacità produttiva di silice in tutto il mondo: entro la fine del 2014, rispetto al 2010 la differenza sarà del 30%. A Chester (USA), un impianto di silice precipitata con una capacità annua di circa 20.000 tonnellate inizierà ad essere operativo nel corso di quest’anno. L’espansione in Nord e Sud America segue quelle già completate in Europa e Asia: per esempio, un ampliamento dell’impianto di produzione è stato completato in Thailandia nel marzo 2014.

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