Michelin per la bicicletta: dalla strada all’enduro, il must è l’innovazione

La storia Michelin è iniziata nel 1889, con l’invenzione del pneumatico smontabile per bicicletta. È da allora che è iniziata la ricerca Michelin legata al mondo degli pneumatici. Oggi, il Centro Tecnologico Michelin, cuore del settore di Ricerca e Sviluppo, ha sedi in Europa, America del Nord e Asia. Vi lavorano 6.000 ricercatori. Michelin destina annualmente 600 milioni di euro al settore Ricerca e Sviluppo. In questo ambito, un team di tecnici e ingegneri lavora quotidianamente allo studio e allo sviluppo dei pneumatici per bicicletta, che beneficiano anche del know-how e del delle sinergie presenti in altri settori di ricerca, dalle moto alle auto, dagli autocarri agli aerei. Così nasce l’offerta Michelin dedicata alla bicicletta, che è stata completamente rinnovata negli ultimi due anni. Oggi, si compone di tre gamme: Strada, MTB, City trekking, ognuna segmentata in modo specifico per ogni utilizzo
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Nello specifico, la gamma di pneumatici Michelin Pro4 è stata lanciata nel 2012, e si presenta in cinque versioni, disponibili in sei colori.

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A queste soluzioni si aggiunge Michelin PRO4 Tubular, destinato alla competizione di alto livello, dotato di rinforzo anti-foratura ad alta densità e camera d’aria in lattice.
La gamma Michelin PRO4 è frutto di 3 anni di lavoro del settore Ricerca e Sviluppo, durante i quali sono stati effettuati più di 100 tipi di test (resistenza al rotolamento, resistenza alle forature e ai tagli, test di durata o dell’ozono) e percorsi 250.000 km.

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