Dubbi sul cambio gomme? Meglio rivolgersi al gommista!

Tanto rumore per nulla, come spesso accade in Italia. Si parte da una legge complicata per gli addetti ai  lavori e quasi illeggibile per gli automobilisti, praticamente un puzzle: si deve pescare una circolare del Ministero dei Trasporti del 1995 e correggerla con una emessa a gennaio di quest’anno. Un testo lineare e chiaro, come quasi sempre in Italia, non esiste. Si prosegue con una colossale opera di disinformazione che ha messo nel panico tutta Italia. A volte gli articoli e i servizi televisivi sono proprio sbagliati, altre volte la stampa approfitta della situazione e lancia titoli allarmanti per catturare i lettori, anche se poi nel testo viene spiegato che il problema riguarda solo una parte limitata di cittadini.

In sintesi accade che una particolare fascia di automobilisti – quelli che hanno montato invernali o quattro stagioni con una velocità massima inferiore a quella prevista nel libretto (deroga ammessa dalla circolare del 1995) – devono sostituire le gomme entro il 15 maggio e montare pneumatici con un codice di velocità indicato sulla carta di circolazione. Di chi si tratta? Quasi esclusivamente di possessori di SUV e auto di grossa cilindrata, dove, montando gomme invernali con codice di velocità più basso, si risparmia qualche euro.

Cosa è il codice di velocità?

I pneumatici – per legge – riportano sul fianco la loro carta d’identità e la marcatura M+S  (Mud & Snow ) è quella che identifica i pneumatici invernali. Il codice di velocità è una lettera all’interno del codice alfanumerico, che deve essere marcato sul fianco dei pneumatici per indicarne le caratteristiche tecniche. Ogni pneumatico riporta infatti una marcatura, di non semplice lettura, in quanto utilizza diversi parametri di misura, ma che specifica: larghezza nominale della sezione, rapporto d’aspetto (detto anche serie, che indica il rapporto tra altezza e larghezza della sezione), tipo di struttura (normalmente “R” che significa radiale), diametro di calettamento, indice di carico e classe di velocità (quella letterina che interessa a noi!).

Il codice di velocità segnala la velocità massima ammessa per l’impiego e si trova subito dopo l’indice di carico, un numero che rappresenta, in chilogrammi, il carico massimo che il pneumatico può trasportare alla velocità indicata.

Di seguito la tabella di corrispondenza fra “classe di velocità” e velocità massima consentita:

 codice

di velocità

velocità

(km/h) 

 Q

 160

 R

 170

 S

 180

 T

 190

 U

 200

 H

 210

 V

 240

 W

 270

 Y

 300

 ZR

 oltre 240

 

In pratica, come fare per capire se rischiamo la multa?

Bisogna in primo luogo controllare il libretto di circolazione e verificare quali codici di velocità sono ammessi. Verificare poi sui pneumatici quale letterina è marcata sul fianco nel codice alfanumerico. Se il codice montato, in base alla tabella, è inferiore a quello del libretto, il cambio è obbligatorio. Se il codice è uguale o superiore, possiamo circolare anche tutto l’anno con quelle gomme.

Saranno poi il buon senso e la consapevolezza delle condizioni d’uso dell’auto che faranno decidere all’automobilista se è il caso di montare gomme estive che hanno prestazioni adatte alle temperature e alle condizioni meteo della stagione calda o se invece tenere i pneumatici invernali.

Che multe rischia chi dovrebbe cambiare le gomme e non lo fa?

Le multe vanno da 419 a 1.682 euro, ma c’è un mese di tempo dalla conclusione del periodo soggetto a ordinanze invernali (15 aprile). Quindi è il caso di prendere appuntamento con un gommista entro e non oltre il 15 maggio.

Ancora dubbi?

La cosa migliore è sicuramente rivolgersi a un gommista professionista, che saprà spiegarvi se l’obbligo del cambio vi riguarda o no, ma che saprà anche darvi un consiglio, in base alle esigenze d’uso e allo stato di usura dei vostri pneumatici.

Da non dimenticare che queste sono le settimane di maggior lavoro per i gommisti, quindi, una volta appurato che i vostri pneumatici rientrano nei limiti di legge, varrebbe la pena chiedere un appuntamento più avanti nel tempo per verificare la pressione, l’usura e l’equilibratura delle vostre gomme. I pneumatici sono un elemento assolutamente fondamentale per la sicurezza e sono anche condizione necessaria per il buon funzionamento di altri sistemi di sicurezza dell’auto, come ad esempio l’ABS.

Le regole da non sottovalutare sono quindi sempre le stesse: utilizzare gomme di buona qualità, scegliere il prodotto giusto in base all’utilizzo e alla stagione e – non meno importante – curare la manutenzione periodica delle gomme, per poterle utilizzare al meglio e soprattutto per poter viaggiare in sicurezza.

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