2013: netto calo (-19,8%) delle immatricolazioni di autocarri pesanti in Italia

Nel 2013 in Italia le immatricolazioni di autocarri pesanti (e cioè con peso totale a terra superiore a 3,5 tonnellate) sono state 5.545, con una diminuzione del 19,8% rispetto al 2012. Sempre nel 2013 le immatricolazioni di autobus sono state 2.639, con una crescita del 2,4% rispetto al 2012.

Lo studio del Centro Ricerche Continental Autocarro da cui derivano questi dati fornisce anche il dettaglio regionale delle immatricolazioni. Per quanto riguarda gli autocarri la regione che ha fatto registrare l’incremento maggiore è stata la Puglia (+44,2%), seguita da Umbria (+39,3%) e Sicilia (+33,2%). Il risultato peggiore è stato invece registrato dal Trentino Alto Adige (-64,0%), preceduto da Lombardia (-48,9%) e Piemonte (-46,4%). Se si prendono in considerazione gli autobus, le regioni che sono spiccate per l’aumento delle immatricolazioni sono Valle d’Aosta (+220,0%), Campania (+179,8%) e Lazio (+174,7%). A far registrare i dati più negativi sono invece state Lombardia (-53,6%), Sardegna (-49,4%) e Trentino Alto Adige (-44,9%).

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La ragione del netto calo delle immatricolazioni di autocarri pesanti, sostiene il Centro Ricerche Continental Autocarro, è da ricercarsi nella crisi economica che ha colpito in maniera significativa le aziende di trasporto pesante, inducendole in molti casi a rinviare la sostituzione dei mezzi delle loro flotte. “Tuttavia, è da mettere in evidenza – afferma Daniel Gainza, Direttore Commerciale di Continental CVT – che il calo registrato nel 2013 è molto più contenuto rispetto a quello che aveva colpito il settore nel 2012 (con le immatricolazioni in calo del 41,4% rispetto al 2011). I primi segnali del 2014 sono però positivi e fanno sperare che si profili una ripresa, per effetto del recupero dell’economia, ma anche perché il parco circolante è molto invecchiato ed in alcuni casi la sostituzione dei mezzi più vecchi diviene sempre più urgente”.

Per quanto riguarda invece il mercato degli autobus, la situazione è leggermente migliore. Nel 2013 le immatricolazioni di autobus sono tornate a crescere, dopo due anni di cali severi (-34,5% nel 2012 e -6,3% nel 2011). L’ultimo anno con dati positivi sulle nuove immatricolazioni era stato il 2010 (+9,6% rispetto al 2009).

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