Sondaggio del sito 123gomme.it: un italiano su sei ha i pneumatici in cattivo stato

Secondo un sondaggio, realizzato dal discount tedesco di pneumatici Reifencom GmbH, che è presente in Italia con il sito 123gomme.it, quasi un italiano su sei (17,2%), tra quelli intervistati, ha valutato la condizione dei pneumatici montati sul proprio veicolo come “non buona” o  addirittura “cattiva”. L’indagine si è svolta online dal 27 febbraio al 3 marzo e hanno partecipato 1.129 automobilisti e motociclisti di cinque Paesi europei: Italia, Germania, Austria, Svizzera e Francia. I numeri non sono poi così rappresentativi, soprattutto considerando che solo una parte dei 1.129 intevistati erano italiani e che sono automobilsiti che preferiscono rivolgersi ad un negozio online piuttosto che a un gommista, probabilmente proprio per risparmiare. Sono tuttavia numeri che denotano ancora una scarsa attenzione alla sicurezza e una scarsa consapevlezza del ruolo fondamentale che gioca il pneumatico.

Se più del 17% degli intervistati  ha le gomme in cattivo stato, uno su sette (13,2%), in tema di pneumatici, si preoccupa principalmente di rientrare nei requisiti di legge “per evitare guai”. L’1,5% guida in estate con pneumatici invernali e addirittura il 6% fa il contrario, ossia utilizza pneumatici estivi in inverno.

Insomma la sicurezza questa sconosciuta, per non parlare dell’ignoranza in termini di profondità minima del battistrada. Secondo quanto riferisce il portale di commercio elettronico, la profondità del battistrada minima, oltre la quale devono essere sostituiti i pneumatici, per un intervistato su tre (32,9%), infatti, le gomme potrebbero essere ancora sicure sulla strada con una profondità del battistrada di soli 0,6 o addirittura 0,3 millimetri.

Solo una piccola consolazione: il 98,5% degli intervistati ha riconosciuto che danni, ammaccature o crepe nei pneumatici rappresentano una minaccia per la sicurezza e ne raccomandano il cambio.

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