Anfia pubblica i numeri del mercato automotive in Italia

L’ANFIA ha pubblicato il dossier relativo all’interscambio commerciale della componentistica automotive italiana (parti e accessori per autoveicoli) nei primi 9 mesi del 2013 (elaborazioni e commenti ANFIA su dati ISTAT). Questo report prende in esame tutta la componentistica relativa all’automotive, quindi vetture, accessori, ricambi, fino ai pneumatici che ovviamente è il principale campo di interesse di Pneusnews.
Prima di parlare in maniera specifica dei pneumatici, si intende fare una contestualizzazione generale sul mercato automotive in Italia, per fornire un quadro che aiuti a comprendere la situazione del nostro paese. Partiamo quindi dal mercato automobili. Nel 2013 il mercato italiano di autoveicoli nuovi (vetture, veicoli commerciali leggeri, autocarri, autobus), è pari a 1.418.300 unità immatricolate (dati preliminari), ed ha subìto una flessione del 7% sul 2012.
Se si guardano le autovetture, emerge come nell’intero 2013 i volumi complessivi si attestano a 1.303.736 unità, con una contrazione del 7,1% rispetto all’anno precedente (1.403.176 unità), pari a circa 100mila vetture in meno. Per il 2013 si tratta di un volume che riporta il mercato ai valori della fine degli anni settanta. Rispetto al 2007 (anno record di vendite: 2.493.105) la contrazione del mercato è stata del 47,7%. Il mercato italiano rappresenta il principale mercato di riferimento in Europa del costruttore nazionale, pertanto è stato inevitabile il ridimensionamento della produzione domestica (303 mila auto prodotte nei primi 9 mesi 2013: -5,4%).

mercatoautovettitaliaPer quel che riguarda la previsione di sostituzione di vetture con parecchi anni sulle spalle, Negli anni 2000-2002 sono state immatricolate in Italia oltre 7,1 milioni di auto, si tratta di vetture che hanno ormai 11-13 anni di vita e che potrebbero essere sostituite. Secondo le previsioni, solo nel 2017 il mercato raggiungerà di nuovo 1,8 milioni di autovetture nuove vendute, favorito dal progressivo invecchiamento del parco auto, che gli anni di crisi stanno determinando. E’ probabile che già a partire dal 2014 la necessità di rinnovamento di un parco circolante ormai tra i più vecchi in Europa, spinga ad una graduale anche se lenta ripresa delle vendite. Il tasso di sostituzione delle vetture in Italia, infatti, è passato dal 6,3% del 2007 al 3,9% del 2012, e se nel 2005 le auto circolanti con più di 10 anni erano il 34,5% del parco, nel 2012 sono salite al 44,4%.
Passando ai pneumatici, le elaborazioni Anfia (su dati Istat) sono disponibili sia specifiche al settore pneumatici, sia accorpate con altri due settori complementari, ovvero quello delle camere d’aria e dei pezzi di gomma. Per completezza verranno esaminate entrambe le statistiche, a partire da quella “accorpata”.
Il volume del mercato nei primi nove mesi del 2013 è pari ha 1.289.020.520 Euro per l’import e 952.062.477 Euro per l’export. Nei primi 9 mesi del 2012, il volume era pari a 1.257.410.150 Euro per l’import e 1.003.065.250 Euro per l’export. Si osserva quindi un aumento dell’import e una diminuzione per quel che riguarda l’export. A tal proposito è infatti indicativo il saldo Export-Import, che mostra come nel 2012 tale cifra era pari a -254.344.900 Euro, mentre nel 2013 è pari a -336.958.043 Euro.
Per quel che riguarda le quote Import/Export, il mercato italiano nel confronto gennaio/settembre 2013 su gennaio/settembre 2012 è abbastanza stabile: nel 2013 l’Import ha una quota del 15,5%, mentre nel 2012 era superiore di appena un decimo di punto (15,6%). L’Export invece nel 2013 è pari al 6,6%, mentre nel 2012 si attestata a 7,2%. Si sottolinea come il totale è rappresentato dal totale dei settori automotive, quindi auto, motori, freni, accessori, ecc.
Passando all’analisi del solo comparto pneumatici, che in ogni caso per ovvi motivi rappresenta quasi tutto il settore pneumatici – camere d’aria- pezzi di gomma, nei primi nove mesi del 2013 si è importato per 1.218.958.389 Euro, ed esportato per 805.807.682 Euro, con un saldo Export/Import passivo per -413.150.707 Euro. Nel 2012 l’Import ammontava a 1.189.961.411 mentre l’Export 867.425.041 Euro, con un saldo sempre a discapito dell’Export di -322.536.370 Euro. Anche se lievemente, si nota come sia aumentato l’Import e parimenti sia calato l’Export.
Le quote di mercato per il 2013, sempre sul totale dei prodotti automotive, sono 14,7 per l’Import e 5,6 per l’Export, mentre nel 2012 erano rispettivamente di 14,8 e 6,2.

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