Ecotyre: raccolti più di 400.000 pneumatici abbandonati pari a oltre 3.400 tonnellate

EcoTyre ha deciso, volontariamente, di destinare una parte dell’avanzo economico di gestione del 2012 ad attività straordinarie di raccolta di PFU nei Comuni in Provincia di Piacenza che ne hanno fatto richiesta. Questa speciale tipologia di rifiuti necessita di un processo di trattamento lungo e piuttosto delicato ma è recuperabile al 100%. Dagli PFU è possibile ottenere un polverino, un materiale di riciclo che può essere utilizzato in una molteplicità di forme: nei sottofondi stradali, nel rivestimento di piste di atletica, di aree gioco per bambini etc.

300.000 pezzi nel Comune di Fiorenzuola d’Arda

Il Consorzio ha ritirato gratuitamente le circa 2.500 tonnellate di PFU presenti all’interno di un capannone (oltre 300.000 pezzi) nel Comune di Fiorenzuola d’Arda grazie a un team operativo dedicato che ha effettuato oltre 300 trasporti fino all’impianto di recupero. La vicenda del deposito abusivo è iniziata più di 10 anni fa e si è risolta quando EcoTyre ha risposto alla segnalazione di Striscia la Notizia, raccogliendo le migliaia di chilogrammi di gomme e avviandole al corretto recupero.

75.000 gomme nel Comune di Rottofreno e 30.000 nel Comune di Sarmato

Dopo l’intervento di Fiorenzuola, EcoTyre è stato contattato dall’Amministrazione comunale di Rottofreno e da quella di Sarmato per liberare capannoni invasi da PFU rispettivamente da oltre 2 anni e da circa 17 anni. In entrambi i casi, le gomme sono state abbandonate da ditte per la lavorazione degli pneumatici giunti a fine vita (triturazione con recupero della gomma e dell’acciaio) dopo aver dichiarato lo stato di fallimento. Sono state emesse ordinanze per lo smaltimento che non sono state mai eseguite, così come inutili ricorsi al TAR. I sindaci hanno, quindi, preso contatti con il Consorzio e risolto, gratuitamente, un problema ambientale che le riguardava da ormai troppo tempo. L’intervento presso il Comune di Rottofreno è stato portato a termine con il ripristino del deposito privato in località San Nicolò di Rottofreno. Grazie alla raccolta straordinaria, sono state recuperate e avviate al riciclo 600 tonnellate di PFU, pari a circa 75.000 pezzi. Presso il Comune di Sarmato i lavori si concluderanno a breve e si prevede che verranno recuperate oltre 300 tonnellate di PFU, corrispondenti a circa 30.000 pezzi.

“Stiamo portando a termine con successo e nei tempi stabiliti – ha detto Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – anche l’ultimo tra gli interventi straordinari di bonifica in Provincia di Piacenza. Abbiamo, infatti, risposto a una richiesta di aiuto da parte delle Amministrazioni locali, risolvendo un problema ambientale che da anni interessava i Comuni coinvolti. Questi interventi straordinari sono stati possibili grazie ai nostri consorziati che hanno deciso di destinare una parte di avanzo economico di gestione dell’anno 2012 ad attività a beneficio dell’ambiente e della collettività”.

“Grazie all’accordo siglato a ottobre con il consorzio torinese EcoTyre – ha dichiarato il Sindaco di Sarmato, Anna Tanzi – è stata risolta un’annosa questione lasciata in eredità dalle precedenti Amministrazioni, riguardante lo smaltimento di 300 tonnellate di pneumatici usati, raccolti e in seguito abbandonati dalla ditta Ecorecupero. EcoTyre, un consorzio certificato e dotato delle necessarie autorizzazioni, ha già iniziato a compiere gratuitamente l’operazione di sgombero dei copertoni, che dovrebbe concludersi a breve. Esprimo profonda soddisfazione per aver sanato a costo zero una situazione a rischio, che causava preoccupazioni di carattere igienico-sanitario (pericolo di incendi, proliferazione di topi e zanzare-tigre) ed economico, costata sinora più di 17 mila euro per cause legali derivate da errate ordinanze emesse dalle Amministrazioni precedenti”.

“Porgo pertanto al Consorzio, a nome di tutta l’Amministrazione – ha concluso Anna Tanzi – i più sentiti ringraziamenti per questo inatteso e gradito doppio regalo di Natale fatto ai sarmatesi: è stato eliminato un rischio e sono stati risparmiati 40 mila euro per lo smaltimento, che sarebbero stati a carico del Comune”.

“La complessa normativa in materia di smaltimento degli pneumatici – ha affermato Raffaele Veneziani, Sindaco di Rottofreno – individua principalmente nel Comune il soggetto onerato dello smaltimento di tali rifiuti allorché abbandonati. Nel caso del nostro comune, il fallimento di una società autorizzata al trattamento e l’intervenuto sfratto della stessa dai locali condotti in affitto avevano comportato l’abbandono di una ingente quantità di pneumatici il cui smaltimento avrebbe comportato un ingentissimo costo a carico dell’amministrazione, francamente difficile da sopportare alla luce delle vigenti norme di finanza pubblica. Lo smaltimento operato da EcoTyre ha quindi permesso al Comune di Rottofreno un considerevole risparmio ma, soprattutto, ha permesso di addivenire alla completa bonifica di un contesto immobiliare in condizioni di estrema criticità ambientale, anche perché situato in un’area artigianale fortemente antropizzata e non lontana dalle prime abitazioni della frazione San Nicolò a Trebbia. Sapendo di interpretare l’intenzione e il sentimento della popolazione che rappresento, esprimo quindi un sincero e sentito grazie al Consorzio EcoTyre per l’intervento effettuato e per la tempestività e professionalità nello svolgimento delle operazioni di bonifica e smaltimento degli PFU.”

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