La campagna “Io scelgo la strada giusta” vince il premio Aretè

Raccogliere i pneumatici abbandonati sul territorio per recuperarli e per sottrarre “carburante” impiegato per appiccare i roghi di rifiuti tossici; informare cittadini e consumatori che acquistando i pneumatici in nero si alimenta il fenomeno dell’abbandono e, come conseguenza, il fenomeno dei roghi di rifiuti che deturpano il territorio tra Napoli e Caserta, provocando danni alla salute della popolazione. Questi gli obiettivi dell’iniziativa promossa dal Ministero dell’Ambiente e da Ecopneus (società senza scopo di lucro impegnata nel rintracciamento, raccolta e recupero di PFU in tutta Italia) che ha ottenuto il Premio Aretè per la Comunicazione Responsabile promosso da Nuvolaverde in collaborazione con Confindustria e ABI, risultando vincitore della categoria “comunicazione pubblica”, del premio della giuria di giornalisti e del premio assoluto.

La campagna di informazione, dal titolo “Io scelgo la strada giusta” affianca le attività di prelievo di PFU abbandonati nella Terra dei Fuochi sulla base di un Protocollo di cui sono firmatari, oltre al Ministero dell’Ambiente e a Ecopneus (che finanzia l’iniziativa grazie al contributo di una parte dei suoi soci), anche l’Incaricato del Ministro dell’Interno per la Terra dei Fuochi, le Prefetture di Napoli e di Caserta e i Comuni di Napoli e di Caserta. La campagna è ideata e coordinata da Hill&Knowlton Strategies, per conto di Ecopneus e Ministero dell’Ambiente. La creatività è a firma di Hill&Knowlton Strategies e RedCell.

L’intento dell’operazione è quello di sottrarre i pneumatici fuori uso (PFU) alla pratica criminale che li utilizza per bruciare rifiuti tossici e lanciare un appello contro l’acquisto in nero di pneumatici, fenomeno da cui ha origine il flusso di PFU che ricompare nei campi o al bordo delle strade e diventa innesco per i roghi che tristemente identificano questa terra. “Se li acquisti in nero uccidi la tua terra”, con questo messaggio forte e l’immagine di un pneumatico che si trasforma nel tamburo di un revolver la campagna punta ad evidenziare la possibilità per ogni cittadino di dare un contributo concreto per la legalità e per far sì che gli effetti dell’intervento di raccolta straordinaria siano duraturi.

“Questo è un messaggio forte verso i cittadini – ha dichiarato il Ministro Andrea Orlando – perché, a fronte di una presenza ed un intervento dello Stato a beneficio del territorio, contribuiscano con una scelta di legalità ad interrompere la catena di abbandono di pneumatici che si collega al fenomeno dei roghi tossici”.

“Per Ecopneus – dichiara Giovanni Corbetta, Direttore Generale di Ecopneus – l’impegno nella Terra dei Fuochi al fianco del Ministero dell’Ambiente si aggiunge a quello quotidiano per la raccolta e recupero di PFU in tutta Italia: rispondendo con rigore e trasparenza alla responsabilità che ci viene attribuita dalla legge e contribuendo ad un grande obiettivo di tutela ambientale nel nostro Paese”.

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