Bridgestone ridisegna la suddivisione delle aree geografiche di business

Ogni anno Bridgestone pubblica la propria strategia a medio termine nel cosiddetto Mid-Term Management Plan, un piano di gestione che copre un periodo di cinque anni e che descrive i cambiamenti che verranno effettuati a medo termine. Nell’annunciare il piano 2013, l’azienda dice che riflette le trasformazioni operative che si sono verificate dal momento della formulazione del piano a medio termine 2012 e che hanno reso necessarie “ulteriori revisioni, strategie e azioni”. Uno dei temi principali considerati nel nuovo piano, è la ristrutturazione delle divisioni (business unit) strategiche per il settore pneumatici: le aree geografiche passeranno da sei a quattro.

Per quanto riguarda i cambiamenti programmati per la business unit Europa, Bridgestone afferma che il primo passo prevede la ristrutturazione delle divisioni europea, mediorientale e africana per trasformarle successivamente in una unica divisione “Europa” che comprenderà Europa, Medio Oriente, Africa, Turchia e Russia. La decisione di integrare più regioni geografiche è motivata dal fatto che, rispetto alle altre regioni, i risultati di vendite e utili in Europa sono di gran lunga inferiori e distano parecchio dagli obiettivi stabiliti per il periodo 2014-2018

Bridgestone-Mid-Term-ManagementplanBridgestone ha inoltre intenzione di integrare tra loro le aree di business Cina e Asia Pacifico, dapprima come gestione e poi anche come struttura manageriale.

Tutte queste operazioni ridurranno il numero di divisioni regionali da sei a quattro: Giappone, Americhe, Europa e Asia.

Altri obiettivi anticipati nel piano a medio termine 2013 sono l’espansione del business di prodotti diversificati, cambiamenti della struttura dirigenziale globale e definizione di un più chiaro collegamento tra le vari parti dell’azienda. Anche la strategia di marca, che Bridgestone attualmente considera non sufficientemente integrata tra pneumatici e altri prodotti, diventerà più collaborativa.

Per quanto riguarda gli obiettivi finanziari per il periodo 2014-2018, Bridgestone punta a un profitto operativo del 10% e a mantenere questo risultato per tutto il quinquennio, “superando la crescita media del settore industriale”.

 

 

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