Pneumatici di ricambio, stabili le vendite in Europa

Nel primo semestre del 2013 le vendite di pneumatici di ricambio per autocarro in Europa sono aumentate del 5% rispetto allo stesso periodo del 2012. Sempre considerando il periodo gennaio-giugno 2013, dati negativi sono stati invece registrati per le vendite di pneumatici di ricambio nel settore delle autovetture (-6%), delle macchine agricole (-4%) e di moto e scooter (-5%). Per la fine dell’anno in corso le previsioni sono di una sostanziale parità rispetto al livello di vendite registrato nel 2012 in tutti i segmenti di mercato. Questi dati provengono dall’Etrma (European Tyre & Rubber Manufacturers’ Association) e sono resi noti in Italia dal Centro Studi Continental.

Il commento ai dati da parte dell’Etrma evidenzia che nel mese di giugno “lo sviluppo del mercato dei pneumatici di ricambio in tutti i segmenti, ad eccezione delle gomme invernali, indica che si è al di sopra del livello di vendite dello scorso anno”. E’ interessante, continua l’Etrma, notare che “i mercati con economie più deboli nel sud Europa stanno mostrando risultati migliori rispetto ai mercati dell’area tedesca e dei Paesi scandinavi”. “Nel sud Europa evidentemente – commenta Fazilet Cinaralp, segretaria generale di Etrma – i consumatori non possono rimandare ulteriormente la sostituzione dei pneumatici”. A questo proposito il Centro Studi Continental sottolinea che il ricambio dei pneumatici usurati è di fondamentale importanza per la sicurezza della circolazione su strada, ed auspica che si determinino al più presto le condizioni economiche perché anche per le autovetture si ritorni a ritmi di sostituzione dei pneumatici più compatibili con le esigenze della sicurezza, oltre che con quelle dell’ambiente. I pneumatici hanno infatti un ruolo decisivo nelle emissioni di sostanze nocive in quanto influenzano anche i consumi di carburante.

Per questi motivi è bene ricordare che il codice della strada prevede che per gli autoveicoli i pneumatici debbano essere obbligatoriamente sostituiti quando la profondità degli incavi del battistrada raggiunge il livello di 1,6 mm; per ragioni di sicurezza è però consigliabile provvedere alla sostituzione già quando si raggiunge il livello di 3 mm, per garantire la giusta efficienza in caso di pioggia, soprattutto ora con l’avvicinarsi della stagione autunnale.

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