MotoGp, Lorenzo vince a Misano

Jorge Lorenzo ha dominato il Gran Premio di San Marino e tiene vive le speranze in ottica campionato. Il maiorchino della Yamaha è partito benissimo allo start e ha da subito impresso un ritmo insostenibile per i suoi diretti avversari, la coppia Honda formata da Marquez e Pedrosa. Già alla fine del primo giro Lorenzo aveva accumulato un vantaggio di 1,2 secondi, e da lì il suo vantaggio si è stabilizzato nell’ordine dei 3 secondi per tutto il resto della gara. Dopo un bel duello con il suo compagno di team, Marquez è salito per l’ennesima volta sul podio, per il secondo posto consecutivo che gli permette di mantenere la testa della classifica con 253 punti, 34 in più della coppia Lorenzo – Pedrosa. Il miglior pilota CRT a Misano è stato Colin Edwards, che ha tagliato il traguardo in dodicesima posizione con la sua NGM Forward FTR – Kawasaki.

La temperatura ambientale in gara è stata più calda di quella registrata durante le prove, ma la copertura nuvolosa e una forte brezza hanno mantenuto la temperatura della pista più fresca, con una punta di 31°C. Le temperture e il grip scarso del circuito hanno convinto tutti i piloti a scegliere l’opzione più morbida al posteriore, mentre per quanto l’anteriore 17 piloti su 24 hanno scelto l’opzione più morbida, mentre per gli altri l’opzione è stata la copertura più dura. Le prestazioni dei pneumatici sono state coerenti per tutta la gara e il tempo finale è risultato il più veloce mai registrato, di sei secondi inferiore al vecchio limite.

“Oggi è stato più fresco durante la gara – commenta Shinji Aoki, responsabile motorpsort Tyre department di Bridgestone – ma questo no ha avuto un effetto significativo sulle scelte dei piloti per quanto riguarda i pneumatici. La maggior parte di loro aveva già deciso di utilizzare le coperture più morbide all’anteriore e al posteriore, per compensare la scarsa aderenza del circuito di Misano. L’unica variazione in gara per la scelta delle gomme è stata la copertura anteriore: la maggior parte dei piloti anche ha scelto la più morbida, ad eccezione dei piloti Yamaha e Honda Repsol, che hanno optato per la mescola più dura. La nostra attenzione adesso si concentra sui test in programma sempre qui a Misano, dove i nostri tecnici saranno a disposizione delle squadre, e dove verrà fornita in priva una nuova mescola sperimentale”.

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