Triangle, in vista nuovi investimenti?

I rappresentanti di Triangle Tire hanno smentito le indiscrezioni relative ad un piano d’investimento per la produzione di pneumatici in Russia. Ci sono effettivamente stati l’anno scorso dei contatti con dei rappresentanti governativi russi e delle repubbliche ex sovietiche, ma già all’inizio di quest’anno il produttore cinese ha deciso di non proseguire con i negoziati. Ufficialmente decade dunque anche la voce che parlava di un investimento da 250 milioni di euro per la costruzione di una fabbrica nella repubblica di Baschiria, dove – dice l’azienda  – non ci sono progetti “almeno per i prossimi tre anni”. Ciò non significa che fra tre anni ripartiranno le trattative, ma non è nemmeno escluso che ciò possa avvenire.

La rapida crescita del gruppo Triangle negli ultimi anni lascia tuttavia ritenere ragionevoli ipotetici investimenti al di fuori della Cina e – magari – anche in Europa. Secondo il sito cinese d’informazione cnsjzx.cn, nel 2011 il volume di esportazioni di Triangle è raddoppiato e le vendite in Russia sono cresciute del 186% rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda l’Asia centrale e gli altri Paesi si parla invece di un incremento del 63%. Le esportazioni in Brasile avrebbero invece segnato un +179%, mentre in Sudamerica si parla di +83% di differenza tra il 2012 e il 2011. Secondo le statistiche rilasciate dal brand competitor russo Cordiant, Triangle avrebbe venduto nel mercato russo nel 2011 circa 366.000 pneumatici, di cui 119.000 vettura. La crescita del produttore cinese è dunque indubbiamente molto rapida e non accenna a fermarsi. La quota di mercato di Triangle in Russia nel 2011 pare corrispondesse al 3,3% nel settore autocarro e allo 0,98% nel settore vettura e nel 2012 ha raggiunto l’1,07% del mercato russo delle gomme industriali. Viste queste cifre, è facile immaginare perché Triangle possa essere interessato a stabilire un’unità produttiva in Russia, se non ora, nel prossimo futuro.

Anche nel resto del mondo, il colosso cinese sembra essere molto attento ad opportunità d’investimento ed espansione della propria presenza. Per quanto riguarda l’Europa, l’ultima operazione strategica ha visto infatti Triangle acquisire una Opens external link in new windowquota del 10% del proprio distributore inglese. Un primo passo nel vecchio continente, che potrebbe preludere ad altre operazioni strategiche.

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