Tre quarti dei pneumatici in Europa sono sotto-gonfiati

I dati della campagna sulla sicurezza 2012 di Bridgestone hanno rivelato che il 78,3 per cento dei pneumatici sulle 28700 vetture ispezionate in tutta Europa durante l’anno erano sotto-gonfiati. Inoltre, il 25,6 per cento dei veicoli ispezionati utilizzava pneumatici con il battistrada di spessore inferiore a 1,6 millimetri. Bridgestone completa un sondaggio ogni anno, durante i suoi workshop sulla sicurezza, e gli ultimi dati mostrano un aumento del numero di pneumatici che risultano gonfiati meno della corretta pressione.

All’interno del grande gruppo di pneumatici sotto-gonfiati, la casa giapponese ha identificato altri due sottogruppi. Il 28,4 per cento dei pneumatici testati era “seriamente sotto-gonfiato”, ovvero gonfiato 0,5 bar o più meno della pressione di riferimento, mentre il 5,2 per cento era “gravemente sotto gonfiato”, con una pressione di almeno 0,75 bar sotto il livello corretto.

Oltre alle conseguenze per la sicurezza dei veicoli, dovuta ad esempio al peggiormaneto della maneggevolezza, secondo i calcoli di Bridgestone questi gruppi sono responsabili per il 73 per cento dei 9,9 milioni di tonnellate di CO2 prodotte in più ogni anno in Europa a causa dei pneumatici sgonfi. Le stime dicono anche che il 5,2 per cento di pneumatici gravemente sotto-gonfiati rappresenta più di un terzo (36 per cento) del totale.

“I risultati rivelano che i pneumatici con scarsa manutenzione rappresentano un grave rischio per i conducenti – commenta Andy Dingley, Communication manager per il Nord Europa di Bridgestone – “così come per i passeggeri e gli altri utenti della strada. Invitiamo gli automobilisti a controllare i loro pneumatici prima di partire per lunghi viaggi e prima di tornare a casa”.

Bridgestone raccomanda anche di controllare sempre anche il battistrada: “Un battistrada consumato – continua Dingley – una pressione di gonfiaggio non corretta, danni e un utilizzo irregolare dei pneumatici hanno una serie di effetti negativi, tra i quali un maggiore consumo di carburante, una vita ridotta e una sicurezza compromessa. Pneumatici usurati o danneggiati sono soggetti a deflazioni durante la guida, causando potenzialmente una perdita di controllo del veicolo da parte del conducente”.

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