Michelin investe in Serbia

Michelin sta pensando di costruire la sua seconda fabbrica a Pirot, in Serbia. Lo afferma la stampa locale, che sostiene che il nuovo stabilimento potrebbe impiegare 700 dipendenti e potrebbe essere – secondo il sindaco Vladan Vasic – il più importante investimento nella storia della città di Pirot. Nella stessa città, Michelin ha già la fabbrica Tigar, acquisita parzialmente nel 2005 e completamente nel 2009. La fabbrica attuale ha una capacità produttiva di circa 8 milioni di pneumatici passenger entry-level con i marchi Tigar, Kormoran e Riken. L’investimento potrebbe portare la capacità di Michelin in Serbia a 12 milioni di pezzi.

“La costruzione della fabbrica dovrebbe iniziare in agosto”, ha dichiarato Vasic, affermando che il nuovo stabilimento rappresenta di fatto la continuazione dei piani d’investimento con Tigar in Serbia, così come avevamo anticipato in aprile. La produzione sarebbe destinata ai mercati europeo, africano, asiatico e ai Paesi dell’ex Unione Sovietica. L’investimento, che è stato denominato “Big Tiger” era già stato anticipato tre anni fa e ammonterebbe a 170 milioni di euro.

Quando, in aprile dello scorso anno, si diffuse la notizia della volontà di Michelin di investire in Serbia, gli analisti finanziari la commentarono sottolineando che si trattava di una strategia non coerente con gli asset di maggior valore del gruppo francese: tecnologia e valore del brand.

Ad oggi Michelin non ha ufficializzato nè commentato la notizia.

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