L’indagine Goodyear sui giovani e l’esame per la patente

Secondo una recente indagine condotta da Goodyear, un giovane su quattro pensa che non supererebbe l’esame di guida se dovesse rifarlo e il 49% non ha ricevuto una formazione su nozioni fondamentali, come ad esempio guidare di notte. La ricerca, che ha analizzato il comportamento di 6.400 giovani automobilisti di età inferiore ai 25 anni, in 16 paesi (15 paesi europei e il Sudafrica), è stata concepita per fornire alcuni spunti e idee interessanti sul comportamento dei giovani al volante.

La capacità di ricordare le nozioni apprese a scuola guida è governata dall’ippocampo, ubicato nel lobo temporale del cervello, associato alle funzioni della memoria e dell’apprendimento. I giovani automobilisti che non hanno mai imparato o hanno dimenticato alcune nozioni di guida fondamentali, probabilmente necessitano di un corso di aggiornamento per stimolare i loro ricordi e diventare più sicuri alla guida, sebbene pochi di loro sarebbero disposti a tornare a scuola guida una volta presa la patente.

 “La sicurezza è al centro della nostra Responsabilità Sociale d’Impresa e Goodyear è pronta ad impegnarsi per sostenere i giovani automobilisti e i neopatentati con una formazione costante. I giovani sono ancora coinvolti in modo sproporzionato negli incidenti stradali e negli incidenti mortali sulle strade in Europa, ed è fondamentale che ricevano un’adeguata formazione nelle scuole guide,” afferma Daniela Poggio, Direttore Comunicazione Goodyear Italia e Grecia.

Le donne hanno una maggiore probabilità degli uomini di non superare l’esame di guida e si sentono meno sicure degli uomini

Se l’84% dei giovani automobilisti supera l’esame di teoria la prima volta, le donne hanno una maggiore probabilità degli uomini di essere bocciate (18% contro 14%).  Quando si passa all’esame di guida, il 35% delle donne lo ha tentato più di una volta, rispetto al 28% degli uomini, ed emergono alcune differenze notevoli tra i paesi, che forse riflettono il livello di preparazione dei giovani che si sottopongono all’esame: oltre il 54% dei giovani in Turchia viene bocciato la prima volta all’esame di teoria, rispetto a solo il 5% dei cechi e all’8% degli italiani e dei tedeschi. I polacchi hanno una maggiore probabilità di non superare l’esame pratico di guida (59%) seguiti dai belgi e dagli olandesi (45% e 43%). 

I giovani automobilisti non si sentono sicuri in alcuni aspetti fondamentali della guida

Benché il 90% dei giovani automobilisti abbia fatto la scuola guida, i giovani continuano a sentirsi insicuri quando devono fare un parcheggio lungo il bordo della carreggiata.  Ciò non dovrebbe sorprendere perché ci vogliono anni per riuscire perfettamente in questa manovra. I giovani automobilisti danesi, cechi, polacchi e austriaci sono quelli che si sentono meno sicuri, con rispettivamente il  25%, 23%, 22% e 22%, mentre gli inglesi, gli italiani, i russi e gli spagnoli affermano di essere i meno nervosi, con il 12%, 12%, 10% e 8%. 

I neopatentati, poi, non si sentono sicuri di guidare in un paese straniero e, tra loro, i russi e gli inglesi sono i più preoccupati di dover guidare all’estero (54% e 46%) mentre gli svizzeri sono i meno preoccupati (13%), seguiti dagli austriaci, i belgi e gli olandesi (tutti al 14%).  Ciò si spiega con il fatto che questi sono piccoli paesi e non bisogna guidare molto a lungo per arrivare a una frontiera nazionale.

Lacune nella formazione alla guida

Il 49% dei giovani automobilisti non ha ricevuto nessuna formazione su come guidare di notte, il che non sorprende perché la maggior parte delle lezioni di guida vengono impartite durante il giorno. I giovani automobilisti russi, i cechi e i turchi sono i meno preparati perché rispettivamente il 76%, il 75% e il 72% di loro non ha ricevuto una formazione mentre i danesi e i tedeschi sono i più preparati, perché solo il 6% e il 2% afferma di non avere imparato questa tecnica. Sembra anche che il 47% dei giovani automobilisti non abbia nemmeno imparato a fare una manovra di emergenza durante la scuola guida. I cechi, i tedeschi, i turchi e i francesi si sentono i meno preparati perché rispettivamente il 70%, 60%, 59% e 58% afferma che questo non faceva parte della formazione. Invece il Regno Unito e la Danimarca sembrano fornire la formazione più completa perché solo il 14% e il 20% dei giovani affermano di non avere ricevuto alcuna formazione sulle manovre di emergenza. 

Oltre ad uno scarso livello di conoscenza di alcuni degli elementi più insidiosi della guida, sembra che i giovani automobilisti non abbiano una formazione adeguata per quanto riguarda conoscenze più generali della guida. Solo al 54% sono state insegnate alcune tecniche di guida per consumare meno carburante – che oggi è certamente un must nella nostra società eco-consapevole – soltanto il 45% sa come controllare la pressione dei pneumatici e appena il 20% è stato istruito su come cambiare un pneumatico sgonfio – tutti aspetti essenziali per gli automobilisti e che fanno parte della manutenzione ordinaria di una vettura.

Ottenere la patente è relativamente facile, ma costoso

Il 64% dei giovani considera relativamente facile ottenere la patente di guida nel suo paese. E’ significativo che il 37% degli austriaci e dei sudafricani e il 33% dei polacchi e degli olandesi pensano che non supererebbero l’esame per la patente di guida, se dovessero rifarlo oggi.

Oggi è costoso ottenere la patente di guida e l’81% degli intervistati concorda con quest’affermazione, percentuale che sale al 93% e al 92% rispettivamente in Germania e in Francia, mentre è più bassa tra i cechi e i russi, ma rimane comunque al 64% e al 61%.

“Se così tanti giovani automobilisti si sentono poco sicuri sulle strade, vi è certamente la necessità di fare dei corsi di aggiornamento e di supporto ai neopatentati nei loro primi anni di guida,” afferma Gerhard von Bressensdorf, Presidente della Federazione Europea delle Autoscuole e. V. (EFA). “Ottenere la patente di guida costa molto e dobbiamo garantire che gli automobilisti si sentano pienamente sicuri sulle strade dopo avere superato l’esame.”

Dopo la ricerca, Opens external link in new windowGoodyear collaborerà con la Federazione Europea delle Autoscuole che continua a impegnarsi per una formazione alla guida coerente in tutta Europa, per fornire ai giovani maggiore materiale di formazione sulle tecniche della guida quotidiana e su come garantire una manutenzione ottimale delle automobili e dei loro pneumatici.

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