Ecotyre: pronti a raccogliere le sfide del 2013

Il 2013 si apre con una sfida per il mondo del recupero degli Pneumatici Fuori Uso (PFU): la raccolta deve infatti passare dall’80% al 100% dell’immesso sul mercato, in pratica per ogni pneumatico venduto si avrà la certezza che un altro equivalente sarà correttamente avviato al recupero. Inoltre questo accade in un periodo in cui la crisi economica sta riducendo i volumi di pneumatici venduti e questo significa che i consorzi che si occupano della raccolta dei PFU dovranno affrontare costi crescenti, senza però poter contare su un equivalente aumento dei ricavi legati all’eco-contributo sui pneumatici nuovi.

“Nonostante la situazione nel complesso sia problematica – afferma Enrico Ambrogio Presidente di EcoTyre – il nostro consorzio ha deciso di affrontare questa sfida e di farlo mettendo in campo l’efficienza che ci ha sempre contraddistinto in modo da offrire ai soci un servizio competitivo e puntuale”.

Lo conferma anche la revisione dell’eco-contributo che per EcoTyre rimane competitiva nonostante l’aumento dei costi gestionali avrebbe potuto giustificare aumenti sensibili che invece non ci sono stati. “Siamo molto soddisfatti – prosegue Ambrogio – di essere riusciti a mantenere stabili i contributi e rispondere tempestivamente alla richiesta del ministero di variazione delle categorie e dei range di peso.  “Il 2013 sarà un anno importante per noi e per tutto il settore – conclude il Presidente di EcoTyre – ma grazie anche alla fiducia dei nostri soci, che continuano ogni giorno ad aumentare, siamo certi di poter garantire altissimi livelli di servizio e dare così il nostro contributo alla tutela dell’ambiente. 

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