Continental arricchisce la sua gamma TPMS

Il controllo della pressione di gonfiaggio dei pneumatici è un’operazione fondamentale, ma spesso trascurata dall’automobilista: il gonfiaggio ad una pressione non corretta può causare usura anomala e surriscaldamento del pneumatico, consumo eccessivo di carburante e scarsa tenuta di strada; il tutto a scapito della sicurezza stradale e della salvaguardia dell’ambiente: più consumo di carburante equivale a un notevole aumento di CO2 nell’aria che respiriamo. Per questo Continental ha sviluppato i sensori TPMS a marchio VDO, dispositivi di ridotte dimensioni, dotati di un trasmettitore in radio frequenza, alloggiati nella parte interna dei cerchioni e integrati alle valvole di gonfiaggio.

I sensori VDO sono in grado di rilevare in particolare i valori di pressione, la temperatura del pneumatico e lo stato di carica della batteria interna e di trasmetterli tramite segnali radio, alla frequenza di 434 Mhz. La minuscola pila di cui sono dotati è progettata per durare circa 5-7 anni,  in modo da coprire tutta la durata media della vita di un pneumatico.

Per i sistemi TPMS Continental prevede una domanda in crescita nel breve termine,  specie a seguito della nuova normativa europea, in vigore dal 1° novembre 2012, in base alla quale tutti i nuovi veicoli omologati nell’Unione Europea dovranno essere equipaggiati di serie a partire dal 2014 con sensori per il monitoraggio della pressione. Le motivazioni della legislazione sono duplici: sicurezza alla guida e riduzione delle emissioni inquinanti. Questi nuovi sistemi possono essere considerati un vero salvavita per tutti coloro che passano la maggior parte della loro giornata alla guida di un veicolo.

Poiché dal 2014  tutti i veicoli nuovi venduti in  Europa dovranno essere dotati di un sistema di monitoraggio della pressione pneumatici (la normativa riguarda tutti i veicoli della categoria M1), l’installazione di tali dispositivi aumenterà significativamente nel breve termine. I sistemi di monitoraggio della pressione pneumatici dovranno essere installati sia su pneumatici estivi sia invernali e il rispetto di tale prescrizione sarà effettuato mediante ispezioni da parte degli organi competenti, ad esempio durante le revisioni periodiche.

Tutto questo significa che le officine meccaniche e i gommisti dovranno ora effettuare controlli, interventi e servizi aggiuntivi sui veicoli dei loro clienti, dall’installazione o  sostituzione dei sensori, alla verifica delle condizioni di utilizzo dei pneumatici e dello stato di carica delle batterie dei sensori stessi.

Con il marchio VDO, Continental offre una linea completa e in continua espansione di prodotti TPMS, che include sensori di ricambio TPMS, kit di riparazione e, parallelamente, il ContiSys Check TPMS, lo strumento di diagnostica veicolare VDO particolarmente in linea con le esigenze del mondo dell’assistenza pneumatici. Grazie al modulo aggiuntivo TPMS, infatti,  il dispositivo è in grado di leggere i dati dei sensori TPMS, quali valore della pressione, temperatura e tensione della batteria, e di inviarli all’unità di controllo centrale dell’autovettura tramite un collegamento wireless.

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