Catene da neve-Pneumatici invernali 1-0

Avevamo titolato Opens external link in new window“Tanto rumore per nulla” e così è stato. E’ infatti arrivata l’abrogazione al Senato dalla Commissione Bilancio della norma che prevedeva, in alcune condizioni, la possibilità di utilizzo esclusivo dei pneumatici invernali, estromettendo le catene da neve. Lo rende noto il deputato e capogruppo del Pd in commissione Trasporti alla Camera, Michele Meta: “Ringrazio il Governo per aver mantenuto l’impegno che aveva assunto alla Camera accogliendo un mio ordine del giorno. Avevo posto come punto irrinunciabile la modifica di quella norma che per milioni di automobilisti sarebbe stata una spesa ingiusta, inessenziale e insopportabile. In altre parole ci saremmo trovati nei prossimi giorni di fronte ad una sorta di seconda Imu.”

Ne escono bene le catene da neve, ne escono un po’ scornati i pneumatici invernali, o meglio non i prodotti ma il settore. Perché da più parti si sono alzate accuse, più o meno aperte, di lobby per questo piccolo emendamento che, cercando di passare inosservato, di fatto apriva un varco nelle complicate maglie della legge italiana a favore delle più costose gomme e a danno delle più economiche catene. Il giornalista Vincenzo Borgomeo su repubblica.it, parlando di questa mossa, definita “dal chiaro sapore lobbystico”, si chiedeva: “Valeva davvero la pena fare tanto caos con un emendamento mal scritto che cerca di mettere fuori gioco le catene? Secondo noi no ed è un peccato che grandi aziende del settore non possano dire quello che pensano (imbrigliate come sono nella loro associazione) su questa legge che li fa passare per lobbysti”.

Il direttore di Assogomma Fabio Bertolotti, all’abrogazione della norma del decreto Sviluppo, ha commentato: "Come abbiamo sempre sostenuto, con o senza questa norma rimanevano e rimangono confermate le oltre 200 ordinanze che interessano l’intero Paese, nessuna regione esclusa, che prevedono l’uso di pneumatici invernali o catene a bordo".

 A combattere ferocemente la proposta di norma c’era anche  l’ASAPS (Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale), che aveva addirittura offerto la sua consulenza per i ricorsi ai Giudici di Pace, qualora gli automobilisti con catene fossero stati sanzionati. “Fa piacere che ogni tanto anche in Parlamento ci si renda conto di un errore”, ha dichiarato Giordano Biserni, presidente dell’associazione. “Insomma quella assurda norma, che è vissuta appena pochi giorni, aveva ingenerato solo confusione e perplessità fra gli automobilisti e fra le stesse forze di polizia che si sarebbero trovate di fronte ad una frastagliata carta  geografica con strade in uso esclusivo alle gomme da neve e altre no.

Deve essere chiaro che l’ASAPS ha da sempre sostenuto la praticità e l’efficacia delle gomme invernali, che nessuno può mettere in discussione, ma nell’università della neve e del ghiaccio se le gomme invernali superano bene gli esami, le catene rimangono da 30 e lode.”

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