Apollo: prima l’Asia, poi l’Europa

Apollo Tyres ha intenzione di posticipare il progetto di costruire una fabbrica in un Paese dell’Europa dell’Est, per pensare invece prima ad aprire un impianto produttivo nel cosiddetto ASEAN (Association of Southeast Asian Nations). Questo è quanto il responsabile operations dell’azienda indiana ha recentemente dichiarato in un’intervista con il Financial Chronicle. Satish Sharma ha detto che la previsione di volumi importanti è uno dei fattori principali che hanno spostato i piani dell’azienda nel sudest asiatico, a cui potrebbe comunque seguire, un paio di anni dopo, l’investimento in Europa.

“Riteniamo che nella regione ASEAN  ci sia un mercato in crescita per i nostri prodotti e, per essere competitivi in questo mercato, è importante avere una nostra presenza produttiva,” ha dichiarato Sharma. “Procederemo al più presto e faremo gli annunci necessari al momento opportuno”. Il manager ha anche sottolineato che Apollo attualmente serve il mercato con gomme prodotte in India (il 30% delle esportazioni di Apollo dall’India si dirigono nei Paesi del sudest asiatico), mentre altri concorrenti sono già presenti con degli stabilimenti in loco. “Il primo passo sarà aprire un ufficio vendite e marketing in questa regione, nel quarto trimestre di quest’anno fiscale (gennaio-marzo 2013).”

Per quanto riguarda i piani per uno stabilimento in Europa, Sharma ha spiegato che i progetti aziendali “si basano sull’accettabilità e sulla domanda dei prodotti, che in Europa è stata buona”. Le vendite comprendono i prodotti estivi ed invernali dei brand Apollo e Vredestein e Sharma ha dichiarato che quando la domanda crescerà ulteriormente, esportare le gomme dall’India “non potrà essere una soluzione conveniente e fattibile nel lungo periodo” .

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