Marangoni: aumentano quote e redditività nel settore della ricostruzione

Dopo l’allarmante annuncio di alcuni giorni fa di voler fare ricorso ad un anno di Opens external link in new windowcassa integrazione per i 350 dipendenti di Rovereto, Marangoni rassicura il mercato e dichiara che, nonostante la crisi, nei primi nove mesi dell’anno quote e redditività del settore della ricostruzione diretta autocarro e movimento terra sono aumentate. Nel corso di un recente incontro dell’organizzazione commerciale, il management della divisione autocarro e movimento terra della Marangoni Spa, ha sottolineato infatti come, pur in presenza di un mercato e di una domanda che difficilmente si potrà riprendere nei prossimi mesi, l’azienda intende confermare anche nel 2013 i programmi di sviluppo e i risultati positivi conseguiti quest’anno.

Operando in un mercato europeo del trasporto pesante e della cantieristica che resta fortemente recessivo, con flessioni a due cifre sia nel segmento del pneumatico nuovo che del pneumatico ricostruito, la divisione dell’azienda, che ha la sua base industriale a Rovereto, nei primi 9 mesi del 2012 afferma di avere incrementato le sue quote di mercato e la sua redditività sia in Italia che sui principali mercati europei. A fronte di una sostanziale tenuta dei volumi di vendita, il settore dei pneumatici autocarro e movimento terra ha infatti registrato un incremento del fatturato su tutti i principali mercati d’Europa accompagnato da un netto miglioramento della redditività operativa.

L’azienda dichiara che i risultati ottenuti sul fronte commerciale e reddituale sono stati resi possibili da una serie di azioni e di investimenti sia sul fronte della gamma prodotti, con l’introduzione di molte nuove referenze, che del rapporto con la filiera distributiva, attraverso una serie di attività formative e di informatizzazione. Queste ultime hanno coinvolto tutta l’organizzazione commerciale e di assistenza tecnica sia in Italia, dove l’azienda serve direttamente centinaia  di punti vendita, che sui principali mercati europei attraverso le filiali di vendita e i distributori specializzati .

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