La domanda del mese – Professione Gommista: quali sono i temi più critici?

La domanda del mese scorso sulla situazione dei pneumatici invernali invenduti ha ricevuto 1.085 voti e, nonostante le nevicate nel centro e sud Italia, il 50,5% dei lettori che hanno espresso la loro opinione, ha dichiarato di avere ancora i magazzini pieni. Al di là di una stagione anomala che, per circostanze in parte incontrollabili, ha deluso le aspettative del mercato, è stato molto interessante leggere i commenti e il dibattito accesso che è nato dal sondaggio e che ha evidenziato molti temi che il settore percepisce come estremamente critici. Tra questi la scarsa redditività, determinata dalla competizione sempre più spinta sui prezzi, la professionalità di un mestiere in qualche modo svalutato, i nuovi canali di vendita come le concessionarie auto e il commercio elettronico, la poca coesione e la mancanza di una strategia comune tra gommisti e il sistema distributivo italiano in generale. Tutti comunque concordano che il mercato è cambiato e sta tuttora cambiando e tutti ritengono che sia importante oggi per i rivenditori specialisti saper essere imprenditori e valorizzare la propria professione.

Seguendo dunque i suggerimenti del mese scorso, apriamo oggi un nuovo sondaggio per sapere, secondo voi, quali sono i punti più critici dell’attività del gommista e ci auguriamo di trovare nei commenti anche proposte, che riteniamo preziose per comprendere le necessità e le opinioni dei nostri lettori.

Volete suggerire un sondaggio per i prossimi mesi? Scrivete a Opens window for sending emailRedazione PneusNews.it

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