Tra crisi e rincari il mercato dell’auto chiude l’anno a -10,9%

Il mercato italiano dell’auto chiude il mese di dicembre con 111.212 unità immatricolate, con una flessione del 15,3% rispetto a dicembre 2010 (che aveva totalizzato 131.298 unità, il 21,1% in meno di dicembre 2009). I volumi complessivi di immatricolazioni per il 2011 si attestano quindi a 1.748.143 unità, con una contrazione del 10,9% sul 2010. “Anche il mese di dicembre, confermando le previsioni, presenta volumi di mercato allineati ai bassi livelli del 1996, come, del resto, l’intero 2011”, ha commentato Guido Rossignoli, Direttore Generale ANFIA. “Il nuovo anno si apre su uno scenario economico-finanziario nazionale ed europeo ancora molto difficile. In Italia, secondo le rilevazioni ISTAT, l’indice del clima di fiducia dei consumatori diminuisce a dicembre da 96,1 a 91,6, con un peggioramento particolarmente marcato per il clima economico generale (l’indice passa da 83,1 a 77,2). Riguardo ai beni durevoli, categoria di cui l’automobile fa parte, peggiora, rispetto a novembre, il saldo dei giudizi sulla convenienza all’acquisto immediato (da -87 a -99), mentre le intenzioni di acquisto per i prossimi mesi segnano un recupero, con un saldo che passa da -64 a -58. Il settore automotive, inoltre, nel nostro Paese continua a collezionare rincari di ogni genere. Da ieri, ad esempio, sono scattati gli aumenti dei pedaggi autostradali – con un adeguamento medio ponderato sul traffico della tariffa del +3,1% – e sono entrati in vigore i rialzi delle addizionali sulle accise in sei Regioni (Marche, Piemonte, Toscana, Liguria, Umbria e Lazio), appesantendo ulteriormente il carico fiscale sui prezzi dei carburanti, di per sé già alle stelle. In base agli ultimi dati resi disponibili dal Ministero dello Sviluppo Economico, il prezzo al consumo della benzina è cresciuto del 15,4% da gennaio a dicembre 2011, con un aumento delle accise, nello stesso periodo, pari al 24,9%. Il prezzo al consumo del gasolio ha registrato un rincaro del 24,5%, con una crescita dell’accisa pari al 40%. In entrambi i casi più del 50% del prezzo al consumo è costituito dalla componente fiscale. Ha ovviamente inciso su questi rincari anche l’aumento dell’IVA al 21%, in vigore dal 17 settembre scorso, a proposito del quale si prospetta l’incognita di un nuovo eventuale rialzo al 23% il prossimo ottobre”.

Secondo l’anticipazione dello scambio di dati tra ANFIA e UNRAE, a dicembre i contratti siglati sono circa 135.000, ovvero all’incirca il 18% in meno rispetto dicembre 2010. Nell’intero 2011 i contratti siglati ammontano a quasi 1.732.000, il 2,5% in meno rispetto al 2010.

Le marche nazionali, nel complesso, totalizzano a dicembre 31.829 immatricolazioni (-21,2%), mantenendo una quota di mercato del 28,6%. I marchi di Fiat Group Automobiles (escludendo Ferrari e Maserati) totalizzano 31.699 immatricolazioni nel mese (-19,8%), con una quota di mercato del 28,5%. Nel 2011 i volumi immatricolati dalle marche nazionali nel loro complesso si attestano a 518.658 unità (-13,7%) e la quota di mercato è del 29,7%. I marchi di Fiat Group Automobiles (escludendo Ferrari e Maserati) totalizzano nell’anno appena concluso 514.595 immatricolazioni e detengono una quota di mercato del 29,4%. Risultati positivi, nel 2011, per i marchi Alfa Romeo (+12%) e Jeep (+117,7%). Un po’ più bassa rispetto a quella di novembre (56,3%) la quota delle vetture diesel immatricolate nel mese, pari al 52%. Nel 2011 la quota si conferma superiore al 55% (55,4%).

Nella classifica delle auto più vendute nel mese ai primi due posti troviamo Fiat Punto (8.456 unità) e Fiat Panda (8.361). Il quarto posto è occupato da Lancia Ypsilon (3.881) e il decimo da Fiat 500 (2.263). Fiat Punto e Fiat Panda si confermano le auto più vendute nel 2011 (121.963 e 115.613 unità, rispettivamente). Seguono, nella classifica annuale, Fiat 500 al quarto posto (59.821), Lancia Ypsilon al quinto (54.824) e Alfa Romeo Giulietta al decimo (34.958).

In testa alla top ten diesel, nel mese di dicembre, ancora Fiat Punto (3.473 unità), seguita, in quinta posizione da Alfa Romeo Giulietta (1.408), in nona posizione da Fiat Panda (1.151) e in decima posizione da Fiat Freemont (1.126). Nella classifica annuale delle auto diesel più vendute, sempre Fiat Punto al primo posto (52.208 unità). Al quarto posto si colloca Alfa Romeo Giulietta (26.581) e al decimo Fiat Panda (19.521).

Ulteriore flessione a dicembre per il mercato dell’usato, che totalizza 386.710 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari, il 6,4% in meno rispetto a dicembre 2010. Il 2011 si chiude su livelli appena superiori a quelli dell’anno precedente: +0,6% con 4.571.182 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari.

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