Nove mesi in forte crescita per Pirelli: premium +30%, winter +80%

Chiude in crescita il bilancio dei primi tre trimestri dell’anno di Pirelli, con ricavi che nei primi nove mesi salgono del 17,9% a 4.265,8 milioni di euro e una redditività, intesa come rapporto del risultato operativo sulle vendite, pari al 10,6%, con un incremento di oltre due punti percentuali rispetto all’8,5% dei primi nove mesi del 2010. Il risultato netto consolidato totale dei primi nove mesi è positivo per 251,3 milioni di euro, in crescita del 56,8% rispetto ai 160,3 milioni di euro del dato a perimetro omogeneo (ante discontinued operations) dei primi nove mesi del 2010.

Per Pirelli Tyre, che rappresenta la quasi totalità delle vendite del gruppo (99%), i primi nove mesi del 2011 evidenziano un significativo aumento delle vendite (+18,7% a 4.225,7 milioni di euro) e un ulteriore incremento della profittabilità, con un Ebit margin che si attesta all’11,5% rispetto al 9,4% dei primi nove mesi del 2010. Nel terzo trimestre, nonostante alcuni mercati abbiano evidenziato segnali di rallentamento, Pirelli ha registrato ricavi in crescita del 18,7% a 1.464,8 milioni di euro e in miglioramento rispetto al secondo trimestre (+13,3% la crescita registrata nel secondo trimestre), con una profittabilità record dell’11,7% (Ebit margin) che si confronta con il 9,5% del terzo trimestre 2010.

Tali risultati dimostrano l’efficacia della strategia di valore di Pirelli, in particolare la focalizzazione sul segmento Premium (+30% le vendite dall’inizio dell’anno rispetto ai primi nove mesi del 2010) e l’utilizzo della leva prezzo per compensare l’incremento del costo delle materie prime. Da segnalare il successo delle vendite winter (+80% nei primi nove mesi del 2011 rispetto ai primi nove dello scorso anno, +64% nel trimestre rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) che hanno portato Pirelli ad aumentare la quota di mercato in Europa, mentre sono proseguite le azioni volte a razionalizzare la produzione e le vendite di prodotti a minore profittabilità (–1% volumi non Premium nel segmento Consumer).

La posizione finanziaria netta è passiva per 938,3 milioni di euro rispetto ai 778,9 milioni di euro al 30 giugno 2011. Tale andamento sconta investimenti per aumentare la capacità produttiva per il segmento Premium e la crescita in valore assoluto del capitale circolante derivante dalle maggiori vendite, rispetto all’anno precedente, di prodotti winter il cui incasso è previsto nel quarto trimestre dell’anno.

In linea con quanto previsto dal Piano Industriale presentato lo scorso anno, al fine di incrementare la capacità produttiva e bilanciare la presenza geografica nelle aree che presentano maggiori prospettive di crescita, Pirelli ha annunciato il progetto per la realizzazione di un nuovo stabilimento pneumatici radiali Truck in Argentina. In Messico, intanto, proseguono i lavori per la realizzazione del nuovo stabilimento la cui produzione sarà dedicata a pneumatici Car Premium. A fine agosto è stato inoltre inaugurato l’ampliamento della fabbrica di pneumatici Car di Slatina, in Romania, con un progetto di investimenti pari a 160 milioni di euro avviato nel 2008 e che si concluderà nel 2013 con l’obiettivo di incrementarne la capacità produttiva del 60% e migliorare la competitività complessiva dell’assetto industriale europeo di Pirelli.

Sul fronte dei nuovi prodotti, inoltre, da segnalare l’annuncio del lancio del P Zero Silver, il nuovo pneumatico ad alte prestazioni che amplia la gamma Premium del gruppo e rappresenta la prima copertura stradale derivata direttamente dalle gomme di Formula Uno, in termini di modelli di progettazione, tecnologie dei materiali e processi produttivi. Nell’ambito delle iniziative a supporto del business, infine, nel corso del trimestre Pirelli ha aperto a Milano, in corso Venezia 1, il primo flagship store.

Prospettive per l’esercizio in corso

Grazie al successo della strategia di focalizzazione sul Premium e alle continue azioni di efficienza, Pirelli prevede di chiudere il 2011 con una profittabilità in linea con il livello più elevato dei target comunicati lo scorso luglio, in occasione della presentazione dei risultati del primo semestre: si prevede pertanto un margine Ebit pari a circa il 10% a livello consolidato (target tra 9,5% e 10%) e pari a circa l’11% per Pirelli Tyre (target tra 10% e 11%).

Al via Bond fino a 800 milioni di euro entro il 2012

Il Cda ha inoltre autorizzato nuove emissioni obbligazionarie fino a massimo 800 milioni di euro da collocarsi, anche in più tranches, sui mercati internazionali. I termini definitivi delle operazioni saranno fissati e comunicati al mercato al momento del pricing, determinato in base alle condizioni di mercato. Le emissioni potranno aver luogo entro la fine del 2012 e il collocamento delle obbligazioni potrà avvenire esclusivamente nei confronti di investitori qualificati.

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