I prezzi salgono, la gomma scende

Secondo una delle analisi sul settore automotive che la Deutsche Bank pubblica quotidianamente, le industrie produttrici di pneumatici potrebbero trarre nel 2012 un significativo vantaggio, in termini di utili, dall’effetto degli aumenti di prezzo applicati nel 2011 a fronte dell’attuale diminuzione del costo della gomma. La maggior parte delle case produttrici ha infatti calcolato il budget 2011 utilizzando un costo d’acquisto medio della gomma naturale di 5 dollari al chilo, mentre il valore attuale è sceso a 4,2 dollari al chilo, il 15% in meno. Il peso dell’acquisto della materia prima viene calcolato dagli analisti della banca tedesca attorno al 13-15% delle vendite. Supposto che le industrie si comportino come negli ultimi anni – sostengono gli analisti – questo sfalsamento comporterà “un impatto significativo” nei profitti del 2012, che potrebbe compensare i volumi più bassi.

© riproduzione riservata
made by nodopiano