Gestione PFU e contributo ambientale: la posizione di Fintyre

Riceviamo e pubblichiamo integralmente una comunicazione inviataci da Fintyre, che desidera chiarire la propria posizione sull’argomento gestione dei pneumatici fuori uso e relativo contributo ambientale.

“A seguito dell’entrata in vigore della nuova normativa sulla gestione dei PFU, Fintyre si è allineata a quanto richiesto dal legislatore. La normativa richiede ai “produttori o importatori di pneumatici”, ovvero coloro che “ immettono per la prima volta sul mercato pneumatici da impiegare come ricambio”, la gestione delle “attività per assicurare anche in forma indiretta, la raccolta, il trasporto, la selezione, il recupero e lo smaltimento degli PFU”. Per tale attività si richiede il versamento di un contributo così come previsto dall’ art. 228 del Decr. Lgs. 152 dell’Aprile 2006. Sull’applicazione del contributo, non sono posti vincoli o eccezioni relativi ai marchi degli pneumatici. Pertanto, Fintyre, allo scopo di osservare le norme in atto, ritiene  sia necessario applicare il contributo su tutte le coperture oggetto del decreto n° 82 dell’Aprile 2011 senza limitazione alcuna su i marchi. Qualora gli organi preposti forniscano diverse interpretazioni o soluzioni, Fintyre prenderà tutti i provvedimenti necessari e dovuti a tutela dei propri clienti”.

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