MotoGP: anteprima Gran Premio di Germania

Il Motomondiale torna nuovamente in pista in occasione del Gran Premio di Germania, nono appuntamento del Campionato del Mondo in programma domenica 17 luglio sul tracciato del Sachsenring, per la prima di due gare consecutive che precedono la pausa estiva, al termine di un periodo intenso con sei gare disputate in otto settimane.

All’inizio della stagione, quando era stata fatta una prima selezione delle tipologie di mescole da utilizzare nei vari appuntamenti del Campionato del Mondo, Bridgestone aveva selezionato per il Gran Premio di Germania pneumatici slick con mescola più morbida per il posteriore, utilizzando il composto di gomma ultra soft sviluppato alla fine del 2010 per massimizzare le performance di riscaldamento del pneumatico.

Il tracciato del Sachsenring, stretto, tortuoso e da percorrere in senso antiorario, presenta un manto stradale piuttosto abrasivo che genera un’elevata temperatura e usura dei pneumatici. La pista, lunga 3.671 metri, presenta prevalentemente curve a sinistra lunghe e veloci. Per affrontarle è necessaria una mescola più dura per la spalla sinistra del pneumatico posteriore rispetto alla spalla destra. La mescola più dura sul lato sinistro aumenta la durata del pneumatico, mentre quella più morbida sul lato destro migliora l’aderenza con un range di temperature di utilizzo più basse. Il Sachsenring presenta alla partenza due curve lente a destra e successivamente una sezione di curve veloci a sinistra che portano al rettilineo finale, interrotte solo dalla veloce curva Dodici, per un totale di dieci curve a sinistra e quattro a destra. Le condizioni climatiche sono spesso instabili nella zona e la temperatura varia piuttosto velocemente.

La pista tedesca è particolarmente impegnativa per il pneumatico anteriore e per questo motivo la Casa giapponese ha selezionato la tipologia di pneumatico con mescola dura ed extra dura. Quest’ultima mescola è stata precedentemente utilizzata all’anteriore in occasione della gara d’apertura della stagione in Qatar. Rispetto allo scorso anno, la tipologia di pneumatico per l’anteriore è rimasta invariata.

Il pneumatico slick per il posteriore è disponibile con mescola media e dura, con una gradazione più morbida rispetto al 2010. Entrambe le opzioni incorporano la mescola extra soft nella spalla destra e presentano una speciale costruzione sviluppata per i tracciati del Sachsenring e di Philip Island per far fronte all’elevata temperatura del pneumatico in alcune curve. In particolare, sono le sezioni di curve a sinistra dalla Sei alla Dieci e le ultime due curve veloci a generare la temperatura più alta del pneumatico.

Hiroshi Yamada, Responsabile Bridgestone Motorsport ha spiegato: “Dopo aver parlato a lungo con i piloti e con i team abbiamo confermato che cambieremo il nostro sistema di assegnazione per portare pneumatici con mescola più morbida in quattro delle rimanenti gare della stagione, mentre avevamo già deciso all’inizio della stagione di portare in Germania la mescola più morbida per il posteriore”.

 “Il Sachsenring rappresenta una sfida impegnativa per i pneumatici perché ha una configurazione molto severa per il lato sinistro dei pneumatici, a causa delle temperature particolarmente elevate che si raggiungono nelle lunghe curve a sinistra”, ha sottolineato Hirohide Hamashima, Assistente del Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport. “Quest’anno abbiamo deciso di portare per il posteriore pneumatici con mescola più morbida che presentano una speciale costruzione sviluppata appositamente per resistere al calore utilizzando una mescola più morbida del normale per massimizzare il riscaldamento e le performance del pneumatico in una gara in cui solitamente la temperatura dell’aria è piuttosto bassa. L’asfalto è piuttosto abrasivo e a causa del carico sul lato sinistro del pneumatico anteriore abbiamo selezionato le opzioni di mescola dura ed extra dura, che garantiscono maggiore stabilità e resistenza all’usura. Se il pacchetto moto, pilota e pneumatici non funziona bene, è facile surriscaldare il lato sinistro dei pneumatici, in particolare al posteriore”.

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